Il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann si era recato al vertice Asia-Europa in Mongolia con il preciso obbiettivo di incontrare soprattutto Jean-Claude Juncker, che presiede la Commissione Ue, per cercare di appianare le divergenze in tema di libera circolazione. In mezz’ora di colloqui è stato convenuto che i negoziati sul piano tecnico tra le due parti verranno intensificati.
Ma il tempo stringe e l’applicazione dell’iniziativa contro l’immigrazione di massa, voluta dal popolo svizzero (ma invisa da Bruxelles), dovrà trovare una soluzione entro il 9 febbraio del prossimo anno.
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Berna, in corso le discussioni sull”iniziativa del 9 febbraio
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