L’erosione delle Alpi è accelerata dagli esseri umani 4 a 10 volte
Keystone-SDA
L'essere umano ha accelerato l’erosione delle Alpi fino a 10 volte già 3'800 anni fa, con agricoltura, disboscamento e pastorizia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
L’attività umana, attraverso agricoltura, disboscamento e pastorizia, ha accelerato l’erosione delle Alpi già a partire da 3’800 anni fa, con un ritmo tra 4 e 10 volte superiore a quello naturale.
Lo indica uno studio coordinato da Julien Bouchez, del Consiglio Nazionale delle Ricerche Scientifiche francese, e pubblicato sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, PNAS.
Analizzando i sedimenti presenti nei fondali dei laghi, in particolare dall’analisi degli isotopi di litio, i ricercatori sono riusciti a ricostruire una sorta di cronologia delle attività umane lungo il territorio delle Alpi francesi tornando indietro nel tempo fino a 10mila anni fa.
I primi importanti cambiamenti si registrarono a partire da 3’800 anni fa, un’epoca che corrisponde all’Età del ferro, quando secondo gli autori della ricerca le comunità che vivevano in queste aree hanno iniziato a modificare le quote più alte, portando al pascolo le mandrie e disboscando alcune aree per facilitare lo spostamento degli animali.
Trasformazioni ancora più evidenti con il passare del tempo sono avvenute anche a bassa quota, con lo sviluppo dell’agricoltura e un crescendo che arriva fino ai giorni nostri. “L’inizio delle attività agropastorali – scrivono gli autori dello studio – ha interrotto l’equilibrio tra formazione dei terreni ed erosione, portando a tassi di erosione da 3 a 10 volte più rapidi della produzione di terreno dalla fine dell’era glaciale”.
La forza distruttiva delle colate detritiche è meglio compresa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un team di ricerca del Politecnico federale di Zurigo ha studiato le colate detritiche in Vallese con una precisione senza precedenti. Grazie a misurazioni ad alta risoluzione, è riuscito a identificare fattori inspiegabili che determinano la loro forza distruttiva.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel sud della Siria continua l’intervento militare dell’esercito regolare contro la minoranza drusa. Scontri che hanno portato anche al coinvolgimento di Israele, che ha bombardato le forze di Damasco.
Raccolta di legname in calo per il secondo anno consecutivo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024, in Svizzera sono stati raccolti 4,8 milioni di metri cubi di legname, in calo del 2% rispetto all'anno precedente. Il Ticino e i Grigioni, che figurano fra i cantoni con le maggiori aeree boschive, hanno invece registrato un incremento.
Credit Suisse, nuova causa contro la Svizzera per le obbligazioni AT1
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo studio legale inglese Holman Fenwick Willan (HFW) vuole trascinare il Governo elvetico davanti al tribunale arbitrale della Banca mondiale per chiedere un risarcimento a favore di investitori di Singapore, Cina e Medio Oriente.
La Svizzera è (ancora) il Paese più innovativo d’Europa
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera è il paese più innovativo d'Europa, davanti a Svezia, Danimarca, Paesi Bassi e Regno Unito. È quanto emerge da una classifica pubblicata mercoledì dalla Commissione europea.
Sextortion sempre più diffusa nel mondo dello sport
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel mondo dello sport è sempre più diffusa la pratica dell'estorsione sessuale o cosiddetta "sextortion" che coinvolge allenatori e atleti.
Al via i lavori della corsia preferenziale CUPRA ad Airolo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal 2026 la corsia preferenziale CUPRA ad Airolo diventerà definitiva per agevolare l’accesso ai passi alpini e ridurre il traffico locale, con lavori già avviati e un investimento federale di 28 milioni di franchi.
Trump lancia un ultimatum a Mosca, il Cremlino respinge
Questo contenuto è stato pubblicato al
Trump ha minacciato sanzioni e dato 50 giorni alla Russia per negoziare con Kiev, ma il Cremlino ha respinto l’ultimatum, dichiarandosi disposto al dialogo senza condizioni imposte.
Dalla Svizzera alla Svezia in treno: presto sarà possibile
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal 2026 una nuova linea Basilea-Copenaghen-Malmö viaggerà tre volte a settimana con il sostegno federale, ma l’ultima parola spetta al Parlamento.
L’Euro femminile ha ricadute economiche positive sulle città ospitanti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Campionato europeo di calcio femminile ha fornito un sensibile impulso all'economia svizzera nella prima settimana di manifestazione.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.