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“Le missioni di pace vanno sostenute”

Viola Amherd al tavolo del Consiglio di sicurezza dell ONU
Per Viola Amherd occorrono "finanziamenti prevedibili, sostenibili e flessibili" per le missioni di pace. © Keystone / Alessandro Della Valle

La consigliera federale Viola Amherd difende le missioni di pace davanti al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a New York.

Viola Amherd è la terza consigliera federale a presiedere il Consiglio di sicurezza dell’ONU dopo Alain Berset e Ignazio Cassis. Oggi a New York ha difeso le missioni di pace, che celebrano il loro 75esimo anniversario, e ha reso omaggio ai soldati uccisi.

“Le missioni di mantenimento della pace sono uno strumento essenziale di questo Consiglio per la pace e la sicurezza nel mondo”, ha dichiarato la responsabile del Dipartimento federale della difesa, dello sport e della protezione civile.

+ Al consiglio di sicurezza priorità alla promozione della pace

Amherd ha sottolineato l’importanza di queste missioni in Africa e ha annunciato l’intenzione della Svizzera di approfittare del mandato nell’organo più potente dell’Onu per aumentare la cooperazione con questa regione.

Abbiamo bisogno di “finanziamenti prevedibili, sostenibili e flessibili” per le missioni, ha dichiarato la ministra della difesa. In precedenza, aveva reso omaggio ai soldati delle forze di pace uccisi in vari Paesi. Dopo aver assistito alla deposizione di una corona di fiori da parte del Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, ha chiesto al Consiglio di Sicurezza un momento di silenzio.

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