La televisione svizzera per l’Italia

Le microalghe come risorsa agricola

tubi con microalghe
Ricche di proteine, si trovano ovunque intorno a noi. RSI

L'istituto di ricerca svizzero Agroscope sta sviluppando dei bioreattori che presto potrebbero permettere ai contadini di coltivare microalghe da usare come complemento alimentare per gli animali da reddito.

Sono più preziose di quanto non si pensi: le microalghe – ossia quelle che troviamo in un annaffiatoio dimenticato con dell’acqua o in una piscina non pulita – stanno diventando sempre più interessanti per il mondo agricolo. Sono infatti ricche di proteine e possono essere usate come complemento alimentare per gli animali da reddito. Inoltre crescono facilmente.

L’istituto di ricerca Agroscope sta attualmente sviluppando dei bioreattori che presto potrebbero permettere a contadine e contadini di coltivare le proprie alghe in fattoria.

Non si tratta di fantascienza: le microalghe, come spiega ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI la ricercatrice di Agroscope Alexandra Baumeyer Brahier, si trovano “ovunque intorno a noi, solo che non ce ne rendiamo conto”. Quelle usate per uno dei suoi esperimenti, spiega, le ha prelevate da una grondaia. Ma, come detto, si trovano anche nelle piscine poco curate o in contenitori con acqua stagnante, per citare solo un paio di esempi.

Il servizio del TG 12.30 della RSI del 24 dicembre 2024:

Contenuto esterno

Tra i numerosi aspetti positivi di questi microorganismi c’è anche il fatto che sono una risorsa a chilometro zero: “Vorremmo usare questa risorsa naturale e locale e creare dei sistemi di coltivazione da installare direttamente nelle fattorie, per nutrire gli animali”, prosegue la ricercatrice.

I bioreattori su cui sta attualmente lavorando Agroscope potranno essere installati sui tetti delle fattorie, oppure, per esempio, usando acque di scarto della pulizia delle verdure di aziende che producono alimentari. “L’idea è usare il minor numero possibile di superfici agricole e anche meno acqua. Possiamo utilizzare la stessa acqua per 20 colture”, spiega Baumeyer Brahier.

Un altro aspetto positivo per l’ambiente è il fatto che le microalghe potrebbero sostituire una parte della soia coltivata e importata come foraggio.

Dopo questa prima fase, presto inizierà quella sperimentale di foraggiamento. Se l’esito dovesse essere positivo, le prime fattorie svizzere potrebbero produrre le proprie alghe nel 2030.

Attualità

palazzo federale a berna

Altri sviluppi

Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.

Di più Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
campagne di voto del 9 febbraio scorso.

Altri sviluppi

Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste

Questo contenuto è stato pubblicato al Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.

Di più Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
monopattino

Altri sviluppi

A 100 chilometri l’ora sul monopattino elettrico

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.

Di più A 100 chilometri l’ora sul monopattino elettrico
Karin Keller-Sutter

Altri sviluppi

Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.

Di più Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
La refurtiva.

Altri sviluppi

Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto

Questo contenuto è stato pubblicato al Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.

Di più Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR