La televisione svizzera per l’Italia

L’accesso al servizio civile sarà più difficile

Un ragazzo del servizio civile.
Keystone / Christian Beutler

In futuro l'accesso al servizio civile sarà più complicato. Per ovviare alla carenza di soldati nell'esercito, il Consiglio nazionale ha approvato una revisione legislativa che limita le domande d'ammissione che sono motivate da ragioni diverse dal conflitto di coscienza (che verrà sempre riconosciuto).

Nel suo messaggio presentato il 19 febbraio scorso, il Governo giudica problematico il numero di domande per il servizio civileCollegamento esterno – il cui livello rimane elevato, 6’754 nel 2023 contro le 6’088 del 2019 – presentate da militari che hanno già completato la scuola reclute, da specialisti e da quadri dell’esercito. Per porre un argine a questa emorragia, l’esecutivo ha partorito una legge che limita le domande d’ammissione che sono essenzialmente motivate da ragioni diverse dal conflitto di coscienza (che verrà sempre riconosciuto).

Sei misure per rendere l’accesso al servizio civile più complicato

La nuova legge sul servizio civile introduce sei misure. In primo luogo, chi sceglie di svolgere il servizio civile dovrà impegnarsi per un minimo di 150 giorni. Inoltre, il calcolo dei giorni ancora da prestare sarà effettuato applicando un fattore correttivo di 1,5 anche per i sottufficiali e gli ufficiali.

Un’ulteriore misura riguarda i medici, che non potranno essere impiegati nel loro settore specialistico all’interno del servizio civile. La legge stabilisce anche che i membri dell’esercito che hanno già assolto tutti i giorni di servizio obbligatorio non potranno accedere al servizio civile: una norma pensata per impedire l’elusione del tiro obbligatorio.

Altri sviluppi
Persona con giacca con la scritta Servizio civile in quattro lingue.

Altri sviluppi

Parlamento, il servizio civile non si tocca

Questo contenuto è stato pubblicato al Le condizioni d’accesso al servizio civile non saranno rese più restrittive. Il Consiglio nazionale ha bocciato a sorpresa un riforma in tal senso.

Di più Parlamento, il servizio civile non si tocca

A partire dall’ammissione, i civilisti saranno inoltre tenuti a prestare almeno un impiego all’anno. Infine, chi presenta domanda durante la scuola reclute dovrà svolgere l’impiego di lunga durata entro l’anno civile successivo.

Durante le discussioni di dettaglio, la sinistra ha sistematicamente chiesto di rinunciare alle misure. Tutte sono però state adottate con la sola opposizione dello schieramento rosso-verde e dei Verdi liberali.

“Regole chiare limiteranno le scelte per default o per opportunismo”, ha sostenuto la relatrice di maggioranza, la vodese Isabelle Chappuis (Centro). “Stabilendo un quadro più rigoroso, si evita che il servizio civile diventi una semplice via di fuga dal servizio militare e si ribadisce che deve restare un impegno consapevole, basato su convinzioni personali e non sulla comodità”. Le misure proposte, ha aggiunto la vodese, “rappresentano una risposta equilibrata a una deriva strutturale, in un contesto in cui le nostre esigenze collettive in materia di sicurezza sono in costante aumento”.

Considerate nel loro insieme, inoltre, queste misure rafforzino la credibilità del servizio civile, “rifocalizzandolo sulla sua vocazione originaria: offrire un’alternativa al servizio militare a coloro che, per motivi di coscienza, non possono prestare servizio armato”, ha spiegato Chappuis. Le misure, ha aggiunto, rispondono inoltre a una richiesta chiara espressa da diversi cantoni, ovvero quella di un quadro più rigoroso per le condizioni d’accesso.

Durante il dibattito di entrata in materia, una minoranza ha invece messo in dubbio l’efficacia di simili provvedimenti. A suo avviso, sarebbe invece più sensato aumentare l’attrattiva del servizio militare. La proposta di rinviare il dossier al Consiglio federale con l’incarico di rivedere la legge tenendo conto di questa osservazione è però stata respinta con 119 voti contro 73.

Libertà di coscienza

Nel suo intervento, il verde friburghese Gerhard Andrey ha sostenuto come limitare l’accesso al servizio civile con il pretesto di un numero eccessivo di ammissioni lede la libertà di coscienza prevista dalla Costituzione. A suo dire, inoltre, il Consiglio federale non ha mai dimostrato l’esistenza di un reale problema di effettivi dell’esercito.

La riforma non risponde a nessuna necessità concreta, secondo il friburghese. Avrà però importanti conseguenze negative: una drastica riduzione dei giorni di servizio effettuati, una maggiore pressione sulle istituzioni d’impiego e una perdita di prestazioni pubbliche essenziali. Insomma, la revisione danneggia un sistema che funziona e non risolve alcun problema altrove, ha sostenuto Andrey, non riuscendo però a convincere il plenum.

Il dossier passa ora all’esame del Consiglio degli Stati.

Attualità

Pannelli solari nei Grigioni,

Altri sviluppi

Il Consiglio nazionale contrario a un fondo per il clima

Questo contenuto è stato pubblicato al Per il Consiglio nazionale la Confederazione non deve istituire un fondo per sostenere, con investimenti miliardari, i progetti in ambito climatico.

Di più Il Consiglio nazionale contrario a un fondo per il clima
yacht davanti a grattacieli

Altri sviluppi

Nel 2024 la ricchezza mondiale è aumentata, soprattutto in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2024 la ricchezza globale è cresciuta del 4,6%, dopo un incremento del 4,2% nel 2023, proseguendo così un trend al rialzo costante: è quanto emerge da uno studio periodico di UBS, che conferma al vertice la Svizzera.

Di più Nel 2024 la ricchezza mondiale è aumentata, soprattutto in Svizzera
auto in autostrada

Altri sviluppi

In Ticino circolano le auto più nuove della Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al In Ticino circolano le auto più nuove della Svizzera: i veicoli hanno in media 8,9 anni, oltre due anni in meno rispetto a quelli del canton Berna, che ha le vetture più datate.

Di più In Ticino circolano le auto più nuove della Svizzera
Il consigliere federale Martin Pfister

Altri sviluppi

Stati: “L’iniziativa sul servizio civico va bocciata”

Questo contenuto è stato pubblicato al Troppo costosa, pessima per l'economia e pericolosa per la difesa del Paese. È quanto pensa il Consiglio degli Stati dell'iniziativa popolare per un servizio civico, bocciata mercoledì in aula per 34 voti a 9.

Di più Stati: “L’iniziativa sul servizio civico va bocciata”
pali elettrici

Altri sviluppi

Riserva di energia elettrica, legge pronta per il voto finale

Questo contenuto è stato pubblicato al I vari provvedimenti adottati finora a livello di ordinanza per affrontare un'eventuale carenza di elettricità, che comprendono anche l'esercizio di centrali a gas, figurano ora in una apposita legge.

Di più Riserva di energia elettrica, legge pronta per il voto finale

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR