La televisione svizzera per l’Italia

La Svizzera coloniale in esposizione al Museo nazionale di Zurigo

La sede del Museo nazionale a Zurigo.
La sede del Museo nazionale a Zurigo. Keystone / Christian Beutler

Pur non avendo colonie, la Svizzera ha beneficiato dell'oppressione e dello sfruttamento di Paesi in Africa, America e Asia. Una mostra al Museo nazionale, che si terrà da venerdì al 19 gennaio, evidenzia per la prima volta il ruolo della Confederazione e come il colonialismo continui ad avere un impatto ancora oggi.

Denise Tonella
La direttrice del Museo nazionale Denise Tonella. Keystone / Michael Buholzer

“È importante per noi trasmettere anche questa parte della storia svizzera”, ha dichiarato la direttrice del museo Denise Tonella oggi durante la presentazione. Il colonialismo ha avuto un’influenza sul modo di pensare della popolazione e da una presunta superiorità è emersa una visione razzista del mondo.

Esposte ci saranno ad esempio fruste e manette per schiavi che venivano usate nelle piantagioni del Ghana. Gli svizzeri fecero fortuna con la coltivazione del caffè e del cacao. Anche l'”oro bianco”, ossia il cotone, rese ricche famiglie e aziende.

La mostra fa luce anche sulle attività dei missionari, che convertirono “anime povere” in tutto il mondo, e sulle colonie di insediamento in Nord e Sud America. Sebbene gli emigranti svizzeri fossero per lo più poveri, traevano profitto dal fatto di essere bianchi e di aver soppiantato le popolazioni indigene.

Altri sviluppi
La statua di Escher davanti alla stazione di Zurigo.

Altri sviluppi

La Svizzera e l’ombra della schiavitù

Questo contenuto è stato pubblicato al Piantagioni di cotone, commercio di schiavi e monumenti controversi. Le città elvetiche fanno i conti con il loro passato coloniale.

Di più La Svizzera e l’ombra della schiavitù

L’esposizione porta poi i visitatori ai giorni nostri e solleva la questione se abbia senso o meno abbattere le statue dei mercanti di schiavi e rinominare le strade. Non mancano termini, oggetti e immagini forti, razzisti e discriminatori. Come si avverte preventivamente sul sito webCollegamento esterno, essi non vengono evitati deliberatamente.

Altri sviluppi
Donne di colore con falce, abiti lunghi chiari e copricapo chinate a lavorare in una piantagione

Altri sviluppi

Svizzera e schiavitù, un capitolo su cui fare luce

Questo contenuto è stato pubblicato al La caccia alle statue di personaggi storici giudicati razzisti è arrivata anche qui ed evidenzia la necessità di approfondire pagine poco conosciute.

Di più Svizzera e schiavitù, un capitolo su cui fare luce

Attualità

insegna UBS

Altri sviluppi

UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore

Questo contenuto è stato pubblicato al L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.

Di più UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Andrea Gmür-Schönenberger

Altri sviluppi

Chiesto un miliardo in più per l’esercito

Questo contenuto è stato pubblicato al L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).

Di più Chiesto un miliardo in più per l’esercito
colona di fumo

Altri sviluppi

Esplosione in un distributore a Roma, 40 feriti

Questo contenuto è stato pubblicato al Una esplosione ha scosso questa mattina il quartiere Prenestino di Roma ma l'impatto è stato talmente violento che il boato si è sentito in molte zone della capitale italiana.

Di più Esplosione in un distributore a Roma, 40 feriti
gioelli in oro

Altri sviluppi

L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli investigatori italiani hanno annunciato venerdì di aver smantellato un traffico di 600 chili di oro e argento verso la Svizzera. Diciassette persone sono state rinviate a giudizio in un caso che ha fruttato oltre 26 milioni di euro ai suoi autori.

Di più L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera
il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli,

Altri sviluppi

Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti

Questo contenuto è stato pubblicato al Secondo il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli, in futuro non dovrebbero più esserci centri speciali per richiedenti asilo renitenti. Tuttavia, a suo avviso, il fatto di separare gli elementi problematici dagli altri asilanti rimane una buona cosa.

Di più Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti
persone sotto una struttura che spruzza acqua dall'alto

Altri sviluppi

La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde

Questo contenuto è stato pubblicato al L'edilizia ad alta densità non comporta necessariamente un aumento del calore nelle città. L'importante è come vengono organizzati gli spazi, afferma un ricercatore del Politecnico federale di Zurigo (ETH).

Di più La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde
reattori centrale nucleare di beznau

Altri sviluppi

Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma

Questo contenuto è stato pubblicato al La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.

Di più Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma
libretti di permessi di soggiorno

Altri sviluppi

Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.

Di più Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
casa sepolta da rocce

Altri sviluppi

A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.

Di più A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR