La televisione svizzera per l’Italia

La stagione alpestre svizzera entra nel patrimonio UNESCO

La tradizionale salita in quota del bestiame, qui nel canton Appenzello.
La tradizionale salita in quota del bestiame, qui nel canton Appenzello. Keystone / Regina Kuehne

Competenze, rituali e usanze dell'economia alpina riconosciute patrimonio immateriale dell'umanità.

È una tradizione tuttora viva nella Confederazione. In estate, il bestiame viene condotto in alta quota, spesso con modalità rituali che si ripetono uguali da centinaia di anni. Ora l’UNESCO ha inserito la stagione alpestre nella lista del patrimonio culturale dell’umanità. L’Ufficio federale della cultura (UFC) ha comunicato oggi, martedì, la notiziaCollegamento esterno. L’estivazione del bestiame nei pascoli d’alta quota è in effetti una tradizione vivente documentata fin dal tardo Medioevo. È stata costantemente adattata alle condizioni climatiche, sociali ed economiche locali e tutt’oggi è praticata per realizzare prodotti alimentari di qualità per i quali la Svizzera è rinomata, aggiunge l’UFC.

L’ascesa e la discesa dalle Alpi, la conoscenza dell’alpeggio e della produzione di formaggio, le tecniche artigianali utilizzate per la realizzazione di attrezzature e i ricchi canti tradizionali. Elementi che rendono la stagione alpestre un patrimonio culturale particolarmente vivace. Con la Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, che si distingue dalla Convenzione per la protezione del patrimonio mondiale culturale e naturale, l’UNESCO mira a proteggere un patrimonio che non si materializza nello spazio, ma nel tempo, nelle pratiche comunitarie e nelle interazioni sociali, spiega l’UFC. Questo patrimonio ingloba tradizioni viventi come espressioni orali, arti dello spettacolo, pratiche sociali, riti e feste, conoscenze relative alla natura e all’universo e abilità artigianali.

La candidatura elvetica

Depositato nel marzo 2022, il dossier di candidatura è stato coordinato dall’Ufficio federale della cultura e da specialisti nel campo del patrimonio culturale e dell’agricoltura. I lavori sono stati seguiti anche da un gruppo di accompagnamento allargato, composto da esponenti dell’economia alpina, dei Cantoni, dei musei, dei parchi naturali e di altre organizzazioni interessate.

Oltre a mostrare la varietà e la ricchezza delle tradizioni alpestri, il processo ha permesso di individuare le sfide legate alla loro trasmissione, come il ricambio generazionale e i cambiamenti climatici. Per affrontare queste problematiche, gli attori coinvolti hanno elaborato congiuntamente misure incentrate su diversi aspetti, quali la collaborazione intersettoriale, la formazione e la ricerca di personale, la sensibilizzazione del pubblico, la mediazione del patrimonio culturale e la ricerca interdisciplinare, viene sottolineato.

Irrigazione tradizionale

Riunito in Botswana, il Comitato intergovernativo per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO ha iscritto anche l’irrigazione tradizionale nella sua lista rappresentativa. Nella sua decisione, il Comitato ha sottolineato il “valore esemplare” di questa candidatura multinazionale, guidata dall’Austria e alla quale la Svizzera è associata. Secondo l’UFC questa candidatura mira a valorizzare i modelli tradizionali di irrigazione e gestione dell’acqua, in particolare attraverso consorzi e cooperative storiche che gestiscono un bene comune in modo locale e partecipativo.

In Svizzera, sono associati al progetto i WässermattenCollegamento esterno (prati irrigui) in Alta Argovia, nei Cantoni di Berna e Lucerna, e i consorzi delle rogge, canali di irrigazione tradizionali in ValleseCollegamento esterno.

Attualità

reattori centrale nucleare di beznau

Altri sviluppi

Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma

Questo contenuto è stato pubblicato al La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.

Di più Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma
libretti di permessi di soggiorno

Altri sviluppi

Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.

Di più Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
casa sepolta da rocce

Altri sviluppi

A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.

Di più A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
persone dietro graticole nella striscia di gaza

Altri sviluppi

GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”

Questo contenuto è stato pubblicato al La Gaza Humanitarian Foundation (GHF), sostenuta da Stati Uniti e Israele ma criticata dalle Nazioni Unite e da decine di Ong internazionali, continuerà a fornire aiuti alla Striscia di Gaza.

Di più GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”

Altri sviluppi

Vasti incendi a ovest Creta, turisti e residenti evacuati

Questo contenuto è stato pubblicato al Il vasto incendio che infuria da ieri pomeriggio a Lasithi, all'estremità orientale dell'isola di Creta, ha costretto i vigili del fuoco a evacuare centinaia di residenti e visitatori nell'area di Lasithi, Agia Fotia, Galini. Lo scrive Kathimerini.

Di più Vasti incendi a ovest Creta, turisti e residenti evacuati

Altri sviluppi

Niente ergastolo per Sean “Diddy” Combs

Questo contenuto è stato pubblicato al I giurati nel processo contro Sean "Diddy" Combs a New York, che ieri avevano mostrato esitazioni sul verdetto finale, hanno giudicato il mogul dell'hip hop non colpevole per i due capi d'imputazione più gravi: traffico sessuale e associazione a delinquere.

Di più Niente ergastolo per Sean “Diddy” Combs
auto nuove posteggiate

Altri sviluppi

Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo un 2024 già difficile, anche il 2025 non è iniziato con il piede giusto per il mercato dell'auto in Svizzera. Tra gennaio e giugno, i veicoli nuovi immessi in circolazione sono stati 113'133, ossia il 6,7% in meno rispetto al primo semestre dell'anno precedente.

Di più Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR