La slitta torna a Davos, là dove è nata
Nell'epoca delle delocalizzazioni, un falegname grigionese vuole ripristinare una produzione locale e artigianale
![](https://www.swissinfo.ch/content/wp-content/uploads/sites/13/2015/02/c833b780d450751413fe103932cd0b66-image_3929869-data.png)
Altri sviluppi
La slitta torna a Davos
Due pattini e cinque assi di legno. Quella di Davos è la slitta per antonomasia. Da almeno cinquant’anni, però, non viene più prodotta nella località grigionese. È assemblata all’estero e in alcune fabbriche della Svizzera orientale.
Ma nonostante il vantaggio economico, che spinge sempre più ditte a spostare la produzione dove i costi sono più bassi, non sono pochi gli imprenditori in controtendenza, che credono che produrre in Svizzera e in modo artigianale sia una scelta vincente.
È il caso di un falegname di Davos. Che vuole riportare la famosa slitta là dov’è nata.
![In conformità con gli standard di JTI](https://www.tvsvizzera.it/tvs/wp-content/themes/swissinfo-theme/assets/jti-certification.png)
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.