La Brévine, siberia elvetica
Secondo uno studio, la vallata, che è soggetta tutto l'anno a una forte inversione termica, non sarà mai toccata dal riscaldamento climatico
La Brévine, comune del canton Neuchâtel posto sull’altopiano del Giura (a 1’043 metri di altitudine), è conosciuto per i picchi di basse temperature che vi si registrano di sovente (nel 1987 si è toccata la cifra record di -41,8 gradi) e che gli sono valsi il titolo di “Siberia della Svizzera“.
Una squadra di meteorologi dell’Università di Neuchâtel ha svolto uno studio e ha appurato che la zona non sarà mai toccata dal riscaldamento climatico proprio grazie alla tipologia del luogo. La vallata è infatti soggetta tutto l’anno a una forte inversione termica che può portare la temperatura a valori estremi. Il fenomeno, che in inverno è più marcato, fa sì che l’aria fredda, più pesante di quella calda, si depositi sul fondo della vallata. Durante la stagione invernale 2014-2015 sono stati misurati 28 gradi di differenza tra il fondovalle e le cime circostanti.
ATS/CaL
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