Kiev: “La Svizzera è disponibile a ospitare futuri incontri per la pace”
L'inviato speciale del Consiglio federale per gli Stati Uniti, Gabriel Lüchinger.
Keystone / Gian Ehrenzeller
Venerdì su Telegram il capo dell'ufficio presidenziale ucraino ha scritto che la Confederazione si è detta pronta a ospitare nuovi colloqui per la pace nella regione. Notizia poi confermata dal DFAE.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
“La Svizzera ha confermato di essere pronta a ospitare futuri incontri volti a trovare una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina”. Così ha scritto venerdì su Telegram Andriy Yermak, capo dell’ufficio presidenziale ucraino, riporta l’agenzia italiana ANSA.
Contattato da Keystone-ATS, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha confermato che Yermak ha parlato telefonicamente con l’ambasciatore svizzero Gabriel Lüchinger, responsabile delle relazioni con gli Stati Uniti.
Il DFAE ha sottolineato che la Confederazione Svizzera persegue una politica di dialogo con tutte le parti. Senza commentare il contenuto della conversazione, il DFAE ha aggiunto che la Confederazione è pronta a offrire i suoi buoni uffici per sostenere un vero processo di pace tra Russia e Ucraina.
“Dialogo per la pace”
Nel suo messaggio pubblicato su Telegram, Yermak ha detto di aver discusso con il diplomatico svizzero “il futuro del dialogo per una pace giusta: continuiamo a lavorare”, ha aggiunto.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato lunedì che Kiev sta “studiando tutte le possibilità” per quanto riguarda la sede di un nuovo incontro bilaterale con i russi, tra cui “Turchia, Vaticano, Svizzera”.
Conferenza a Mosca
La prossima settimana Lüchinger si recherà a Mosca per partecipare a una conferenza. Ha ricevuto un invito all’evento, intitolato “Incontro internazionale di alti funzionari responsabili per le questioni di sicurezza”, che si terrà dal 27 al 29 maggio, ha dichiarato il DFAE, confermando una notizia riportata dal giornale in lingua tedesca CH-Media.
Questa conferenza si tiene ogni anno nella capitale russa. Negli ultimi anni, la Svizzera è stata rappresentata dal suo ambasciatore a Mosca e dal suo addetto militare in alcune parti della conferenza.
Secondo l’ufficio di Ignazio Cassis, Lüchinger approfitterà della sua presenza a Mosca per incontrare i rappresentanti del governo russo. Avrà anche colloqui con i rappresentanti delle delegazioni straniere, in particolare del Sud globale. Si recherà a Mosca da solo.
Ex segretario generale dell’UDC, il 48enne sangallese è attualmente responsabile della divisione Sicurezza internazionale del DFAE. L’anno scorso ha guidato la delegazione svizzera alla Conferenza di Bürgenstock, il vertice sulla pace in Ucraina.
“No” del Tribunale federale all’indennizzo degli azionisti di Credit Suisse
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale federale respinge il ricorso contro la Confederazione presentato da una coppia che aveva acquistato 38'000 azioni del Credit Suisse tra il 10 e il 15 marzo 2023.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Harvard fa causa all'amministrazione Trump per il blocco delle iscrizioni degli studenti stranieri. Nell'azione legale l'ateneo spiega che la decisione dell'amministrazione viola il primo emendamento.
Differenze importanti fra cantoni e regioni nell’apprendimento delle lingue
Questo contenuto è stato pubblicato al
Non tutte le allieve e gli allievi svizzeri raggiungono le competenze di base di comprensione scritta nella lingua di scolarizzazione: la media nazionale è dell'82%, con quote cantonali che variano tra il 69% e l'87%.
Nel 2024 in Svizzera si è lavorato otto minuti in meno per settimana
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 gli svizzeri hanno lavorato in media 40 ore e 4 minuti per settimana, cioè otto minuti in meno che l'anno prima. Nello spazio di cinque anni la flessione è stata di 50 minuti, emerge dai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nell'area della frana di Blatten, nella Lötschental in Vallese, stasera è crollata un'altra parte dell'area gravemente instabile sul Kleines Nesthorn. Due terzi del materiale instabile si sono ormai staccati.
Philippe Lazzarini si rammarica che la Svizzera non faccia di più per Gaza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Commissario generale Unrwa Philippe Lazzarini ritiene "deplorevole" che la Confederazione "non si metta in prima linea" per chiedere l'immediata ripresa degli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come il suo predecessore, anche il nuovo presidente dalla Conferenza dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE), Christophe Darbellay, si è espresso a favore del divieto dei telefoni cellulari nelle scuole.
Obiettivi climatici, alla Svizzera servono molti più impianti solari
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per raggiungere i suoi obiettivi climatici, la Svizzera ha bisogno nettamente più energia da vento e sole. È la conclusione a cui giunge un nuovo rapporto di un consorzio di ricerca elvetico.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Giornata nazionale sui problemi legati all'alcool, che si tiene oggi, mira a sensibilizzare le persone sulle conseguenze negative della stigmatizzazione sociale per chi ha un consumo problematico di bevande alcooliche.
Smantellato il radar per il monitoraggio continuo del Pizzo Cengalo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La montagna nella Val Bondasca in Bregaglia (canton Grigioni), da dove si staccarono oltre tre milioni di metri cubi di roccia nel 2017, non verrà più monitorata continuamente. La conferma è stata data ieri dal vicesindaco Ueli Weber ai microfoni della RSI.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.