Javier Milei al WEF: anche a Davos viene promossa la “sinistra agenda woke”
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"Forum come questo sono stati protagonisti e promotori della sinistra agenda woke che sta facendo così tanti danni al mondo occidentale". Lo ha detto il presidente argentino Javier Milei nel suo intervento di giovedì al Forum economico mondiale (WEF) di Davos.
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Il discorso del presidente argentino Javier Mile al WEF di Davos giovedì è stato caratterizzato da una lunga condanna dell'”agenda woke”, un “cancro” e “un virus mentale che è la maggiore epidemia del nostro tempo, che va curato”, ha detto.
Milei ha concluso affermando “viva la libertà”, in anticipo di circa dieci minuti rispetto al programma, il suo ‘special address’ al WEF, invitando i leader politici e le imprese a seguire l’esempio dell’Argentina nel “rendere l’Occidente di nuovo grande”, riprendendo lo slogan trumpiano ‘Make America Great Again’.
Il presidente argentino ha chiesto alla platea di Davos di abbandonare le “idee woke e il femminismo radicale”, definiti “un modo per promuovere lo statalismo”. “Questo farà Trump, questo sta facendo l’Argentina, rendiamo l’Occidente di nuovo grande”, ha detto Milei.
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