In Svizzera ci si infortuna soprattutto nel tempo libero
In Svizzera nel 2023 il numero di sinistri segnalati all’Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni è rimasto praticamente stabile rispetto all’anno precedente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
Nel 2023 sono stati segnalati alla SUVA oltre 493’000 casi, ossia lo 0,3% in più rispetto al 2022. Questi si suddividono in tre categorie: infortuni sul lavoro, infortuni nel tempo libero e infortuni che hanno coinvolto persone disoccupate e beneficiarie dell’AI (Assicurazione invalidità).
Per quanto riguarda le prime due categorie, c’è stata una leggera tendenza al rialzo: ci sono stati 186’000 infortuni sul lavoro e casi di malattie professionali (+0,8%), mentre quelli nel tempo libero sono stato 292’000 (+0,7%). L’unica categoria che ha visto una diminuzione dei casi nel 2023 è la terza: sono stati segnalati 15’000 casi, ossia un calo del 10,6%.
I sinistri che avvengono fuori dall’ambito lavorativo hanno superato quelli sul lavoro per la prima volta nel 1991 e da allora ogni anno la tendenza si riconferma: “Oggi la gente investe più tempo in attività di svago attive e di conseguenza si registrano più infortuni nel tempo libero che infortuni professionali”, ha dichiarato l’esperto di statistica presso SUVA Alois Fässler, citato nel comunicato. Il 2023 non è stato da meno: il 61% degli incidenti notificati è avvenuto fuori dall’attività lavorativa. “Altri motivi – prosegue – sono la costante attività di prevenzione svolta negli ambiti sicurezza sul lavoro e tutela della salute nonché la diminuzione dei posti di lavoro ad alto rischio di infortunio, grazie ad esempio alla crescente automazione dei processi”.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato di aver graziato il proprio figlio Hunter Biden, che era in attesa di sentenza in due distinti processi per possesso illegale di un'arma e per evasione fiscale.
Quattro nuove imprese su cinque in Svizzera hanno un solo impiego
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quattro nuove imprese su cinque hanno un solo impiego e in generale le nuove realtà sopravvivono meno rispetto a quelle più grandi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 2023 è stato un anno di ripresa per i musei svizzeri. In questi dodici mesi sono stati registrati 14,95 milioni di ingressi, il che rappresenta un aumento del 5% rispetto al 2019, ultimo anno prima della pandemia.
Nella Svizzera tedesca il prezzo medio del caffè al bar supera ormai 4,50 franchi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il prezzo di un caffè nei ritrovi pubblici a nord delle Alpi è aumentato di nove centesimi rispetto al 2023 ed è ormai in media di 4,58 franchi.
Al via la sessione invernale delle Camere federali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Prende oggi avvio la sessione invernale delle Camere federali (fino al 20 dicembre) con numerosi temi in agenda che toccano un po' tutti i rami dell'amministrazione.
Svizzeri non vogliono mance obbligatorie, sondaggio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le mance obbligatorie non fanno l'unanimità fra gli svizzeri. Oltre due terzi non vogliono includere tale voce nei costi della consumazione, secondo un sondaggio 20 Minuti/Tamedia. Quasi la metà è per una soppressione.
Salari minimi a Zurigo e Winterthur annullati dal Tribunale cantonale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Non vi saranno salari minimi nelle città di Zurigo e Winterthur: il Tribunale amministrativo del Cantone di Zurigo ha annullato l'ordinanza in materia. La corte ha giustificato la decisione argomentando che essa è in contrasto con il diritto cantonale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come deciso alla fine dello scorso anno, l'accordo di cooperazione tra l'Organizzazione europea per la ricerca nucleare (CERN) e la Russia termina a fine novembre.
Un terzo dei dipendenti in Svizzera è sull’orlo dell’esaurimento
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera la percentuale di dipendenti costantemente sull'orlo dell'esaurimento è ai massimi storici: si parla di uno su tre. È quanto emerge dal "Barometro delle condizioni di lavoro", un'indagine condotta annualmente dal sindacato Travail.Suisse in collaborazione con la Scuola universitaria professionale di Berna.
Le dieci famiglie più ricche che vivono in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Podio immutato rispetto allo scorso anno nella speciale classifica dei 300 più ricchi della Svizzera, stilata dalla rivista economica Bilan. Al primo posto resta Gérard Wertheimer, proprietario con il fratello Alain della casa di moda Chanel, seguito dagli Hoffmann (La Roche) e da Klaus-Michael Kühne (Kühne+Nagel).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Troppo veloci sulle piste da sci
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 75% degli sciatori supera i 50 km/h, con alcuni che raggiungono velocità paragonabili a quelle autostradali, oltre i 100 km/h.
Forte incremento degli infortuni professionali nel post pandemia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno sono infatti stati notificati agli assicuratori 911'000 casi di infortunio sul lavoro e nel tempo libero nonché di malattia professionale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi 15 anni in Svizzera è raddoppiata la proporzione di infortuni con lesioni multiple tra chi pratica sci e snowboard. Lo ha indicato martedì la Suva.
Il pensionato che archivia i casi di morti sul lavoro, per non dimenticare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il numero ufficiale di morti bianche in Italia ha oltrepassato il migliaio negli ultimi dieci mesi, ma si teme che in tutto siano il 30% in più.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.