In continua crescita le pigioni in Svizzera
In agosto gli affitti degli appartamenti nuovi o nuovamente affittati sono ancora aumentati. In media in Svizzera c’è stata una progressione dello 0,3% rispetto al mese precedente.
Su base annua attualmente l’incremento è del 3,9%. Lo riferisce il portale di annunci immobiliare Homgate in collaborazione con la banca cantonale di Zurigo.
Se guardiamo più da vicino, solo nei cantoni Grigioni e Lucerna le pigioni sono leggermente calate. In tutti gli altri 24 cantoni, l’affitto è in ascesa. Se poi consideriamo le città, l’incremento annuo maggiore lo fa registrare Zurigo con +10,2%, seguito da Lugano (+4,8%), Ginevra (+3,8%) e Losanna (+3,5%). Proprio a causa di questi continui aumenti, se il 2023 si sta rivelando difficile per chi cerca casa, il 2024 si prospetta molto arduo.
Nel paragone annuo dappertutto vengono registrati sensibili aumenti. Particolarmente forte è la crescita di Svitto (+7,8%), Uri (+6,0%), Glarona (+5,9%), Zurigo (+5,6%) e Vallese (+5,5%). Il Ticino segna +3,6%, i Grigioni +2,7%.
Secondo un recente studio pubblicato da Raiffeisen, la crescita annua degli affitti a fine dicembre dovrebbe aggirarsi attorno all’8%, sulla scia degli aumenti del tasso ipotecario di riferimento che reagiscono a loro volta ai ritocchi verso l'alto del tasso guida operati dalla Banca nazionale svizzera. Questi ritocchi intervengono per limitare l'inflazione, che paradossalmente nel campo degli affitti hanno l’effetto opposto.
La crescita delle pigioni avviene in un contesto già reso più gravoso, per le famiglie, a causa dell'impennata dei costi accessori, sulla scia dell'esplosione dei prezzi energetici.
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