Il nuovo aereo del Consiglio federale è troppo grande
Troppo grande: il Global 7500 di Bombardier.
Keystone / Peter Klaunzer
Il nuovo aereo del Consiglio federale è troppo grande e non può essere posteggiato negli hangar dell'aeroporto di Belp (canton Berna).
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/mrj con agenzie
Il Consiglio Federale si è dotato di un nuovo aereo per gli spostamenti dei suoi membri. Il Global 7500 di Bombardier è costato 103 milioni di franchi: è più moderno, più tecnologico ed entro la fine dell’anno verrà dotato anche di un sistema di difesa antimissile.
Il nuovo velivolo sostituisce l’attuale Cessna Citation Excel 560XL, entrato in servizio 23 anni fa. Ha 19 posti e un compartimento di riposo per l’equipaggio. Le nuove dimensioni, però, rappresentano un problema: non ci sono hangar all’aeroporto di Belp (canton Berna) abbastanza grandi per accoglierlo. Si sta ora cercando una soluzione temporanea in attesa della costruzione di un hangar nuovo di zecca, che è già stata autorizzata.
Per il momento il Global 7500 sarà posteggiato all’aeroporto militare di Payerne, scrive il Blick, che ha avuto conferma dalla portavoce dell’esercito Delphine Schwab-Allemand.
Non sarà una soluzione a costo zero: nemmeno gli hangar di Payerne sono abbastanza grandi e la Confederazione dovrà affittare uno spazio aggiuntivo. Il tutto mentre, ricorda il quotidiano svizzero-tedesco, la situazione finanziaria della Confederazione non è delle migliori.
Energie rinnovabili, Svizzera agli ultimi posti in Europa
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera è al 22esimo posto su 28 Paesi europei in termini di sviluppo della produzione di energia solare ed eolica. Tenendo conto solo di otto Paesi vicini, la Confederazione è penultima, osserva la Fondazione Svizzera per l'Energia (SES).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ignazio Cassis chiede a Israele di garantire maggiori aiuti alla Striscia di Gaza. Al termine della sua visita lampo in Medio Oriente, il consigliere federale ritiene inoltre che il riconoscimento di uno Stato palestinese sia prematuro, ma che "un giorno" arriverà.
Identificate le ultime vittime dell’incidente di montagna a Zermatt
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le ultime vittime trovate sul ghiacciaio dell'Adler, vicino a Zermatt (VS), il 24 maggio, sono state formalmente identificate. Si tratta di due uomini di 34 anni di nazionalità tedesca, ha dichiarato mercoledì la polizia vallesana.
BAK: “La Svizzera deve prepararsi al ritorno dei tassi d’interesse negativi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Considerata la bassa inflazione - in maggio il rincaro si è attestato -0,1%, ai minimi da quattro anni - e la forza del franco i tassi d'interesse negativi potrebbero di nuovo tornare d'attualità in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ignazio Cassis ha incontrato oggi a Gerusalemme il suo omologo israeliano Gideon Sa'ar. In precedenza aveva avuto un colloquio con il primo ministro palestinese Mohammad Mustafa per valutare il ruolo dell'Autorità nazionale palestinese in futuro.
Ringier presenta denuncia penale per pubblicità false
Questo contenuto è stato pubblicato al
La casa editrice Ringier ha presentato una denuncia penale contro ignoti al Ministero pubblico della Confederazione a causa di inserzioni pubblicitarie false circolate su social media come Meta e X.
Per gli Stati le esportazioni di materiale bellico vanno facilitate
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esportazione di materiale bellico verso alcuni Paesi NATO e europei va resa più facile. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati approvando - con 31 voti contro 11 e una astensione - una revisione della Legge federale sul materiale bellico (LMB).
Il Kunstmuseum di Berna rinuncia a un dipinto di Alfred Sisley
Questo contenuto è stato pubblicato al
In seguito ai risultati di una ricerca sulla provenienza, il Kunstmuseum di Berna rinuncia alla proprietà di un'opera del pittore inglese Alfred Sisley. Gli eredi dell'imprenditore ebreo Carl Sachs, perseguitato dai nazisti, avevano rivendicato il dipinto.
Giovani e stranieri? Il premio della polizza auto sale alle stelle
Questo contenuto è stato pubblicato al
Essere giovane e di nazionalità straniera: sono i fattori che hanno l'impatto maggiore sull'importo del premio di un'assicurazione auto in Svizzera.
Le prospettive d’impiego in Svizzera si offuscano, ma rimangono positive
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le prospettive d'impiego rimangono positive in Svizzera, pur mostrando un indebolimento: lo segnala il barometro di Manpower, che come di consueto mette in luce anche differenze regionali e settoriali.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.