Dopo mesi di siccità, le precipitazioni degli ultimi giorni hanno permesso agli specchi d'acqua elvetici di ritrovare il loro livello normale.
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tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
L’acqua caduta abbondantemente nel fine settimana ha permesso di instaurare una tregua sul fronte della siccità.
I temporali che domenica si sono verificati sulle regioni a nord delle Alpi sono stati caratterizzati da quantità notevoli di pioggia, come mostra il bollettino idrologico dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM). Ad essere particolarmente interessati dall’evento atmosferico sono stati l’Oberland bernese, le regioni centrale e dell’est del versante nord delle Alpi, così come l’Altipiano centrale e orientale.
Con le piogge del fine settimana, sono aumentati anche i livelli d’acqua dei laghi della Svizzera centrale e orientale che, secondo l’UFAM, sono addirittura superiori alla media sul lungo termine. Il lago dei Quattro Cantoni ha livelli d’acqua particolarmente elevati, mentre quelli dei laghi ticinesi sono tornati alla normalità, così come quelli delle acque sotterranee.
A testimoniare l’attenuazione della siccità è anche il fatto che tutti gli avvisi di incendio boschivo sono stati revocati in tutta la Svizzera.
Troppa poca neve
Nonostante le precipitazioni, la quantità di neve continua a essere inferiore alla media stagionale registrata sul lungo periodo. Se la siccità dovesse protrarsi fino all’inizio dell’estate, verrebbero a mancare alcuni degli afflussi ai bacini idrici, sottolinea l’UFAM, e ciò si tradurrebbe in un nuovo periodo di siccità.
La giornata di oggi, ampiamente asciutta, sarà probabilmente solo una breve parentesi. Domani sera torneranno infatti le piogge, parzialmente abbondanti, e i livelli d’acqua dei laghi aumenteranno ulteriormente. Sul versante nord delle Alpi, il limite delle nevicate scenderà a circa 1’600 metri.
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