Il Consiglio nazionale contrario a un fondo per il clima
Con i soldi del fondo per il clima verrebbero incentivati soprattutto gli investimenti nelle energie rinnovabili.
Keystone / Gian Ehrenzeller
La Confederazione non deve istituire un fondo per sostenere, con investimenti miliardari, i progetti in ambito climatico. Lo ha deciso il Consiglio nazionale, bocciando un'iniziativa popolare in questo senso. Il testo ha faticato a trovare simpatizzanti al di fuori della sinistra.
I mezzi finanziari necessari andrebbero attinti dal bilancio federale. Berna dovrebbe quindi alimentare ogni anno il fondo con una quota compresa tra lo 0,5 e l’1% del prodotto interno lordo (pil), il che corrisponderebbe, secondo le stime, a una cifra fra 3,9 e 7,7 miliardi di franchi. Le uscite non sarebbero soggette al freno all’indebitamento.
Agire adesso
Il dibattito è ripreso questa mattina, dopo aver occupato ieri l’intero pomeriggio dei deputati ed essere stato interrotto alle 19.00 per raggiunti limiti di tempo. Il filo conduttore non è però cambiato: il campo rosso-verde da una parte, schierato a favore dell’iniziativa, gli altri partiti e il Consiglio federale dall’altra.
“Bisogna agire ora per non pagare un prezzo salato in futuro. Questa iniziativa crea le basi finanziarie necessarie”, ha detto in aula la socialista zurighese Céline Widmer. “Un fondo è uno strumento giusto perché servono investimenti importanti, che si protrarranno per anni”, ha aggiunto il verde solettese Felix Wettstein.
Costi alti
Ma il resto del plenum l’ha vista in un altro modo. “L’iniziativa porterebbe più danni che vantaggi, in primis per le nostre casse”, ha affermato a nome della commissione il democentrista sangallese Mike Egger. Egger è stato perentorio: “Semplicemente non abbiamo questi soldi: sarebbero inevitabili aumenti fiscali”. Un fondo statale è in contraddizione con la politica climatica finora perseguita, che si basa su diversi approcci quali tasse di incentivazione, divieti e obblighi, accordi volontari sugli obiettivi e misure di promozione, ha evidenziato l’altra relatrice, la friburghese del Centro Christine Bulliard-Marbach.
“La Svizzera fa già molto, abbiamo un comportamento esemplare”, ha sostenuto la liberale turgoviese Kris Vietze. Secondo Vietze, l’iniziativa è ideologica e punta a una politica “socialista e non sociale”.
Consiglio federale contrario
Contrario pure l’esecutivo, che raccomandava una bocciatura ritenendo il fondo richiesto non necessario per il raggiungimento degli obiettivi climatici della Svizzera. Anche perché, Confederazione e Cantoni stanziano già oggi circa due miliardi di franchi all’anno a favore del clima e dell’energia (più 600 milioni per la biodiversità).
Un concetto ribadito al termine del dibattito parlamentare dal consigliere federale Albert Rösti, stando al quale tali traguardi si potranno ottenere con le varie leggi introdotte di recente. Riguardo ai disastri naturali, il bernese ha rispedito al mittente le accuse: “Non è corretto dire che se avessimo fatto questo o quell’altro una montagna non sarebbe crollata”.
Il dossier si trasferisce ora sui banchi del Consiglio degli Stati. L’ultima parola spetta comunque al popolo.
Niki de Saint Phalle e Jean Tinguely in mostra al Grand Palais di Parigi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si apre venerdì al Grand Palais di Parigi una retrospettiva consacrata all'universo di Niki de Saint Phalle e del suo compagno, lo scultore svizzero Jean Tinguely.
Annulata l’elezione del consiglio comunale a Vernier per frode
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'elezione del Consiglio comunale di Vernier, nel Canton Ginevra, del 23 marzo scorso è stata annullata. Irregolarità hanno falsato lo scrutinio nella seconda città del cantone.
L’iniziativa popolare sulla neutralità bocciata dal Consiglio degli Stati
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'iniziativa popolare sulla neutralità va respinta. È quanto propone il Consiglio degli Stati, che su questo punto si è allineato alla raccomandazione del Consiglio federale.
Svizzeri contrari alla densificazione edilizia e alla rinuncia di aree verdi
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera esiste una carenza di alloggi, ma la popolazione è contraria a una densificazione edilizia o alla rinuncia alle aree verdi.
Amministrazione federale, il Ticino chiede più posti per gli italofoni
Questo contenuto è stato pubblicato al
La deputazione ticinese alle Camere federali chiede una maggior presenza di italofoni in seno all'Amministrazione federale.
La BNS taglia il costo del denaro, il tasso guida scende allo 0,0%
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Banca nazionale svizzera ha azzerato il costo del denaro, decidendo di abbassare di 0,25 punti il suo tasso guida, portato allo 0,0%.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In futuro l'accesso al servizio civile sarà più difficile. Questo per ovviare alla carenza di soldati nell'esercito.
Nel 2024 la ricchezza mondiale è aumentata, soprattutto in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 la ricchezza globale è cresciuta del 4,6%, dopo un incremento del 4,2% nel 2023, proseguendo così un trend al rialzo costante: è quanto emerge da uno studio periodico di UBS, che conferma al vertice la Svizzera.
In Ticino circolano le auto più nuove della Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Ticino circolano le auto più nuove della Svizzera: i veicoli hanno in media 8,9 anni, oltre due anni in meno rispetto a quelli del canton Berna, che ha le vetture più datate.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
L’avvocata delle Anziane per il clima è una delle 100 personalità più influenti al mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La principale avvocata dell'associazione "Anziane per il Clima", Cordelia Bähr, è una delle 100 personalità più influenti al mondo. La rivista americana "Time" le ha assegnato un posto nella sua lista annuale.
Esperte dell’ONU chiedono alla Svizzera di fare di più per il clima
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tre esperte indipendenti delle Nazioni Unite chiedono alla Svizzera e ad altri Paesi di "raddoppiare gli sforzi" a un anno dalla sentenza della CEDU a favore delle Anziane per il Clima. Berna deve onorare gli obblighi internazionali di fronte al cambiamento climatico.
La popolazione svizzera è meno rispettosa del clima di quanto pensi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un sondaggio mostra per la prima volta l'impatto che diversi gruppi della popolazione svizzera hanno sul clima. La percezione si discosta molto dalla realtà.
In migliaia nelle piazze elvetiche per lo “Sciopero per il clima”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nonostante la pioggia, 5'000 persone hanno partecipato alle manifestazioni autorizzate a Zurigo, Berna, Lucerna, Aarau e Sion, ha annunciato nella serata di venerdì il movimento "Sciopero per il clima".
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.