I giorni festivi
In Svizzera, a livello federale, è prescritto un unico giorno festivo. Il 1° agosto, festa nazionale, commemora il Patto federale del 1291Collegamento esterno col quale le comunità di Uri, Svitto e Untervaldo si impegnarono ad aiutarsi reciprocamente contro chi avesse fatto loro torto o violenza. È considerato il più antico atto costituzionale svizzero.
Come ricorrenza annualeCollegamento esterno si celebra dal 1899, quando il Consiglio federale invitò i cantoni a far suonare le campane la sera del primo d’agosto. Negli anni, alcuni cantoni lo designarono giorno di riposo dal lavoro. Una votazione popolare del 1993 lo consacrò infine festa per tutti.
Festività cantonali
Per il resto, la legislazione sui giorni festiviCollegamento esterno ufficiali è di competenza dei Cantoni, che hanno facoltà di parificarne altri 8 alle domeniche. Significa che per impiegare i lavoratori in tali giorni serve un’autorizzazione. Nei rimanenti festivi cantonali, invece, non tutte le aziende riposano.
Le festività seguono in buona parte le tradizioni religiose. Tuttavia, in pieno spirito federalista, i calendari dei cantoni cattolici non coincidono del tutto. Lo stesso vale per quelli protestanti.
Festa per tutti
Capodanno, Ascensione e Natale (oltre, appunto, al 1° agosto) sono festivi ufficiali in tutti e 26 i cantoni.
Chi più e chi meno
Il cantone con più festivi è il TicinoCollegamento esterno: ne conta 15. Chi riposa meno in assoluto sono gli abitanti di Appenzello esterno:Collegamento esterno 8 festivi, a pari merito con i Grigioni, ma con l’aggravante che se Natale cade di lunedì, Santo Stefano è lavorativo.
Gli “unicum”
Neuchâtel, 1° marzo: Proclamazione della Repubblica
- Risale al 1848. Curiosamente, l’entrata come cantone nella Confederazione è del 1814; Neuchâtel ebbe quindi per anni un doppio statuto – principato e cantone sovrano – che ne faceva un caso unico in Svizzera.
Glarona, primo giovedì d’aprile: Commemorazione della battaglia di Näfels
- Il 9 aprile del 1388, circa 400 Glaronesi – rafforzati da alcune dozzine di Svittesi e Urani, e favoriti dalla nebbia e dalla neve – misero in fuga un esercito austriaco di oltre 5’000 uomini che aveva espugnato la muraglia difensiva di Näfels. Ogni anno, una sorta di processione ricorda i morti e celebra la battaglia.
Giura, 23 giugno: Commemorazione del plebiscito
- Il 23 giugno del 1974 si tenne la prima consultazione per la creazione del canton Giura. Votarono tutti e sette i distretti giurassiani, appartenenti allora a Berna, e ne uscì un “sì”. Nel nuovo cantone (1979) confluirono infine solo tre distretti a maggioranza separatista e otto comuni al di fuori di essi.
Ticino, 29 giugno: SS. Pietro e Paolo
Ginevra, giovedì successivo alla prima domenica di settembre: Digiuno ginevrino
- Nel 1639 – durante la guerra dei Trent’anni – i cantoni riformati resero annuale la pratica di un digiuno collettivo, in segno di gratitudine per la protezione di cui avevano beneficiato. L’8 settembre del 1796, cattolici e protestanti insieme celebrarono la prima Festa federale di preghiera (ringraziamento).
Vaud, lunedì successivo alla terza domenica di settembre: (Lunedì dopo il) Digiuno federale
- Nel 1832, dopo alcuni anni in cui cattolici e riformati ebbero celebrato il digiuno in giorni diversi, la Dieta federale fissò la terza domenica di settembre quale data comune per tutti i cantoni.
Appenzello Interno, 22 settembre: St. Mauritiustag
- San Maurizio è il patrono della Chiesa parrocchiale di Appenzello, attorno alla quale dal 1071 si sviluppò l’insediamento.
Obvaldo, 25 settembre: Bruder-Klausen-Fest
- Festa di San Nicolao della Flüe, obvaldese, patrono e messaggero di pace per gli svizzeri di entrambe le confessioni.
Ginevra, 31 dicembre: Restaurazione della Repubblica
- Il 31 dicembre del 1813, dopo la partenza delle truppe napoleoniche, fu restaurata la Repubblica di Ginevra. Dal 1798 era stata annessa alla Francia, quale capoluogo del Dipartimento del Lemano.
Affinità e differenze con l’Italia
Il 1° maggio, festa delle lavoratrici e dei lavoratori, è parificato alle domeniche in soli 6 cantoni (più Soletta, che riconosce il pomeriggio). È festa anche in altri 3.
Quanto alle festività soppresse in Italia, il Lunedì di Pentecoste è giorno di riposo quasi in tutta la Svizzera, il Corpus Domini in quasi tutti i cantoni cattolici, San Giuseppe in 6 cantoni, i SS. Pietro e Paolo nel solo canton Ticino.
Come è ovvio, il 25 aprile (Festa della Liberazione) e il 2 giugno (Festa della Repubblica) in Svizzera non esistono.
Note
Pasqua e Pentecoste non sono conteggiate poiché sempre di domenica. Illustrazione e articolo sono stati elaborati sulla base all’elenco “Giorni festivi legali o considerati tali in Svizzera” (stato 1° gennaio 2011) dell’Ufficio federale di giustizia, compilato in relazione alla Convenzione europea del 16 maggio 1972 sul computo dei termini. In altre parole, non è una lista dei giorni previsti dal diritto del lavoro né un elenco generale dei giorni di riposo in Svizzera e potrebbe non considerare festività locali oppure osservate solo da pubblici uffici, banche, esercizi commerciali.
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