I ghiacciai alpini potrebbero ridursi di quasi la metà entro il 2050
All'interno di una grotta di ghiaccio formatasi alla fine del ghiacciaio Zinal, nel 2021.
Keystone / Valentin Flauraud
Uno studio franco-svizzero prevede che il volume dei ghiacciai europei si ridurrà di quasi la metà entro il 2050 a causa della crisi climatica.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS, Keystone-SDA
Nello scenario più ottimistico – in cui le temperature globali smettessero di aumentare nel 2022 – almeno il 34% dei ghiacci delle Alpi europee scomparirebbe entro il 2050 a causa di un fenomeno di inerzia, secondo un nuovo modello computerizzato sviluppato da scienziati e scienziate dell’Università di Losanna (UNIL) in collaborazione con l’Università di Grenoble, i due Politecnici federali (EPFL e ETHZ) e l’Università di Zurigo.
La realtà, tuttavia, è probabilmente diversa, poiché le emissioni di gas serra continuano ad aumentare a livello globale, ha dichiarato l’UNIL in un comunicato stampaCollegamento esterno diffuso venerdì.
La seconda proiezione, più realistica, mostra che se la tendenza allo scioglimento degli ultimi 20 anni continuerà, quasi la metà (46%) del volume di ghiaccio nelle Alpi sarà scomparsa entro il 2050. Questa percentuale potrebbe salire al 65% se si basasse solo sui dati degli ultimi 10 anni.
A differenza dei modelli scientifici tradizionali, che in genere proiettano stime per la fine del secolo, questo nuovo studio propone una prospettiva a breve termine.
“I dati utilizzati per elaborare gli scenari si fermano al 2022, un anno che è stato caratterizzato da un’estate eccezionalmente calda. È quindi probabile che la situazione sia ancora peggiore di quella che presentiamo”, afferma Samuel Cook, ricercatore dell’UNIL e primo autore dello studio.
Secondo analisi precedenti, come quelle del Gruppo intergovernativo di esperti ed esperte sul cambiamento climatico (IPCC), i ghiacciai europei potrebbero perdere tra l’80 e il 90% del loro volume entro il 2100. I modelli del Politecnico di Zurigo e dell’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (WSL), pubblicati nel 2019, hanno calcolato una perdita del 50% dei ghiacci entro il 2050.
Gli scienziati hanno utilizzato set di dati di deep learning per addestrare il loro modello insieme a dati climatici e glaciologici reali. “Questo passaggio essenziale, in precedenza complicato e intensivo in termini di risorse informatiche, diventa ora più preciso ed efficiente”, ha dichiarato Guillaume Jouvet, coautore dello studio.
Il Canton Vallese assicura una rapida ricostruzione delle strade di Blatten
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la frana che il 28 maggio ha distrutto il comune vallesano di Blatten diverse strade devono essere ricostruite il più rapidamente possibile.
Un prestito di 20 milioni per chi vuole lasciare Brienz
Questo contenuto è stato pubblicato al
Questo venerdì l'assemblea comunale di Albula/Alvra, dove si trova Brienz/Brinzauls, si esprimerà su un prestito di 20 milioni di franchi messi a disposizione di chi vuole abbandonare il paese minacciato dalla frana.
Una nuova legge sulle epidemie per migliorare la gestione delle crisi sanitarie
Questo contenuto è stato pubblicato al
Confederazione e Cantoni dovranno collaborare più strettamente per proteggere la salute della popolazione dalle future minacce rappresentate dalle malattie trasmissibili o dalle resistenze agli antibiotici.
“No” del Consiglio federale a una tassa per le cure in pronto soccorso
Questo contenuto è stato pubblicato al
No a una tassa per le cure in pronto soccorso. Il Consiglio federale respinge il progetto in tal senso elaborato da una commissione del Nazionale, raccomandando ai parlamentari la non entrata in materia. Secondo il Governo, la misura non sgraverebbe i reparti.
Crescono le malattie da zanzare: il 2024 è stato l’anno peggiore per la Dengue
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le malattie veicolate dalle zanzare causano oltre 1 milione di morti e infettano fino a 700 milioni di persone nel mondo ogni anno, quasi una persona su dieci.
In Lapponia lo sviluppo di una miniera fa spostare una chiesa di 5 km
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per consentire l'espansione di una delle più grandi miniere di ferro al mondo, a Kiruna, in Lapponia, è stata trasferita di 5 km una chiesa storica considerata tra gli edifici più belli della Svezia.
Calano gli utili di Reiffeisen a causa del taglio dei tassi della BNS
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gruppo Raiffeisen ha registrato nel primo semestre un netto calo degli utili, principalmente a causa della diminuzione delle operazioni su interessi dovuta ai tagli dei tassi della Banca nazionale. Gli altri settori d'attività hanno invece mostrato una crescita.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due basejumper sono morti nell’Oberland bernese a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro, uno statunitense e uno svizzero, entrambi vittime di incidenti fatali durante salti con la tuta alare.
Triplice omicidio a Corcelles, arrestato il padre di famiglia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una donna di 47 anni e le sue due figlie di 10 e tre anni e mezzo sono state uccise martedì sera a Corcelles, nel canton Neuchâtel.
Esplosione dei costi della psicoterapia dopo la riforma
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il nuovo disciplinamento volto a facilitare l'accesso alle prestazioni psicoterapeutiche - entrato in vigore nel 2022 - ha generato costi supplementari pari a 131 milioni di franchi annui a carico dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.