Rinviata la cerimonia di giuramento delle Guardie Svizzere
Le nuove guardie non giureranno il 6 maggio.
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A causa della morte del Papa, la cerimonia di giuramento della Guardia pontificia è stata rimandata all'autunno.
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La cerimonia di giuramento della Guardia Svizzera Pontificia, che si svolge di consueto il 6 maggio di ogni anno, è stata rinviata a data da destinarsi nell’autunno prossimo. La nuova data sarà comunicata in seguito. “In questi giorni di dolore e raccoglimento, a seguito della scomparsa del nostro amato Santo Padre, Papa Francesco, la Guardia Svizzera Pontificia è pienamente concentrata sulla propria missione e si unisce in preghiera per il suo eterno riposo”, si legge in una nota: “Ringraziamo tutte le persone coinvolte per la comprensione e il rispetto in questo momento solenne”.
Ogni anno – alla presenza di una delegazione elvetica – le nuove guardie prestano giuramento in occasione dell’anniversario del sacco di Roma, 6 maggio 1527, quando 189 Guardie svizzere, di cui 147 restarono uccise, difesero papa Clemente VII contro i lanzichenecchi arruolati nell’esercito di Carlo V. Le guardie giurano così di proteggere e difendere il Papa in carica e tutti i suoi legittimi successori come fatto in passato.
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