La televisione svizzera per l’Italia

Il municipio di Coira vuole valutare il divieto di cellulari a scuola

cellulare
Attualmente il cellulare degli allievi non dev'essere né visibile né udibile durante le lezioni e le ricreazioni. Keystone-SDA

Il Consiglio comunale di Coira, la capitale del canton Grigioni, ha approvato giovedì all'unanimità una mozione che chiede tra l'altro di valutare il divieto dell'uso dei cellulari a scuola. La palla passa ora al Municipio che dovrà presentare una proposta concreta entro la prossima estate.

La richiesta è stata formulata dal consigliere comunale Walter Hegner (UDC, destra conservatrice). Nell’atto parlamentare il democentrista ha elencato studi svolti in Spagna, Repubblica Ceca, Norvegia, Svezia e Germania che dimostrano gli effetti positivi di una stretta sui telefonini in classe. Soprattutto la capacità di concentrazione, le prestazioni di apprendimento e la loro qualità ne beneficerebbero.

Attualmente nelle sedi scolastiche della città di Coira vige la regola che gli apparecchi elettronici privati, in primo luogo i cellulari, non devono essere né visibili né udibili durante le lezioni e la ricreazione. Un’eccezione viene fatta per gli scolari delle scuole secondarie, che durante la pausa pranzo possono utilizzare i telefonini.

Nella proposta verrà anche analizzato l’influsso degli apparecchi mobili sull’ambiente scolastico e sociale. Inoltre il municipio dovrà identificare delle misure per migliorare il rendimento degli scolari e la loro interazione sociale in relazione all’uso dei cellulari.

Le difficoltà di un divieto

Il municipale socialista Patrik Degiacomi ha detto di riconoscere l’importanza di questo tema, ma non ha nascosto le difficoltà di un vincolo. “Dal nostro punto di vista un divieto generale significa che gli apparecchi elettronici privati non possono essere portati a scuola”, ha detto il responsabile del Dipartimento di formazione, società e cultura al Parlamento cittadino. Una richiesta non compatibile in un mondo sempre più digitalizzato, in cui anche solo l’abbonamento dei mezzi pubblici è salvato sul cellulare

Inoltre secondo l’esecutivo proibire l’uso di questi mezzi potrebbe portare una limitazione dell’insegnamento delle competenze digitali, essenziali per il futuro professionale dei giovani. Nel piano di studio 21, introdotto nei Grigioni nel 2018, viene sostenuto un approccio consapevole e responsabile con i media digitali.

Ora con il voto unanime del Consiglio comunale, il municipio dovrà elaborare delle proposte concrete. “Vogliamo lavorare a una regolamentazione chiara e differenziata, che venga supportata da bambini, giovani, genitori e docenti”, ha detto il municipale Patrik Degiacomi. Il messaggio verrà probabilmente presentato al legislativo entro l’estate del 2026.

La discussione sull’uso dei cellulari a scuola nei Grigioni non è nuova. Lo scorso agosto il Lyceum Alpinum a Zuoz in Engadina aveva bandito l’uso degli apparecchi mobili per favorire la concentrazione e la relazione fra gli studenti.

Attualità

palazzo federale a berna

Altri sviluppi

Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.

Di più Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
campagne di voto del 9 febbraio scorso.

Altri sviluppi

Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste

Questo contenuto è stato pubblicato al Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.

Di più Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
monopattino

Altri sviluppi

A 100 chilometri l’ora sul monopattino elettrico

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.

Di più A 100 chilometri l’ora sul monopattino elettrico
Karin Keller-Sutter

Altri sviluppi

Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.

Di più Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
La refurtiva.

Altri sviluppi

Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto

Questo contenuto è stato pubblicato al Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.

Di più Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR