Via libera del Governo grigionese al centro d’accoglienza per tossicodipendenti
Nella capitale del canton Grigioni Coira nascerà nel marzo 2026 un centro per tossicodipendenti che offrirà accoglienza quotidiana, assistenza medica di base e servizi sociali, affiancando la futura sala per il consumo controllato di droga nel quartiere Welschdörfli.
Il Governo grigionese ha approvato la realizzazione del nuovo servizio di contatto e di accoglienza per tossicodipendenti a Coira. Il centro sarà gestito insieme al locale per il consumo controllato di droga previsto nel quartiere Welschdörfli.
Il Cantone dei Grigioni ha stanziato un contributo di 1,2 milioni di franchi per la ristrutturazione dell’immobile al civico 7 della Seilerbahnweg, scrive giovedì il Governo. La gestione sarà affidata all’associazione Überlebenshilfe Graubünden.
Il nuovo centro di contatto e accoglienza sarà aperto 365 giorni all’anno dalle 11.00 alle 19.00 e renderà facilmente accessibili i servizi di assistenza alle persone affette da dipendenza. L’offerta di base comprende la possibilità di soggiorno, una mensa sociale, la consulenza e l’intermediazione, nonché l’assistenza medica di base.
All’interno verranno forniti e smaltiti strumenti per il consumo, ci sarà una borsa degli impieghi e la possibilità di provvedere all’igiene personale e lavare i vestiti. I senzatetto potranno inoltre utilizzare il centro di accoglienza come indirizzo postale e conservarvi i loro effetti personali.
Apertura prevista a marzo 2026
Il municipale di Coira, Patrik Degiacomi, si rallegra per questa decisione, attesa da tempo. “Siamo pronti per andare avanti e procederemo spediti per avanzare il più rapidamente possibile”, ha dichiarato a Keystone-ATS, aggiungendo che il permesso di costruzione per il centro di contatto e di accoglienza e la stanza per il consumo controllato è già stato rilasciato questa primavera.
I lavori di costruzione dovrebbero essere completati entro febbraio 2026 e l’attività dovrebbe iniziare nel marzo 2026.
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