Gioco d’azzardo illegale, perquisito un bar di Winterthur
In Svizzera il gioco d'azzardo è riservato ai casinò.
Keystone / Gaetan Bally
La Commissione federale delle case da gioco (CFCG) ha perquisito un locale a Winterthur (canton Zurigo) dopo che erano stati segnalati giochi da casinò illegali. Sequestrato denaro contante e diversi oggetti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
CFCG
Venerdì sera, la CFCG ha effettuato una perquisizione domiciliare in un locale a Winterthur, in collaborazione con la Polizia cantonale di Zurigo e la Polizia di Winterthur, sospettando che vi si svolgessero giochi da casinò, sia online che da tavolo.
All’interno del locale erano presenti più di 20 persone, sedute a vari tavoli e intente a giocare a carte. Era presente sul posto anche la persona imputata. Tutti i presenti sono stati interrogati.
La CFCG ha sequestrato un dispositivo da gioco che, presumibilmente, permetteva l’accesso a giochi da casinò su piattaforma web, oltre a contanti per un valore di oltre 1’000 franchi, telefoni cellulari e un tablet.
La Commissione, si legge in un comunicato, analizzerà gli oggetti e le dichiarazioni fatte dalle persone interrogate. La persona imputata rischia sanzioni per violazione della legge sui giochi in denaro. Chiunque svolge, organizza o mette a disposizione giochi da casinò senza essere titolare della concessione necessaria, rischia una pena detentiva fino a cinque anni o una pena pecuniaria fino a 180 aliquote giornaliere.
Chi partecipa a giochi in denaro non autorizzati in Svizzera non è punibile, ma corre il rischio che le sue puntate ed eventuali vincite siano sequestrate nell’ambito di un procedimento penale contro un fornitore dell’offerta non autorizzata. Inoltre, in tali casi, non sono garantite le misure di protezione sociale e le regole per un gioco equo e trasparente previste dalla legge sui giochi in denaro.
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.