Scoperto presunto pacco bomba in edificio del centro di Ginevra
Rue de la Corraterie, dove è stato scoperto il pacco sospetto.
Keystone-SDA
Un potenziale pacco bomba è stato scoperto mercoledì mattina in un edificio del centro di Ginevra. La zona è stata evacuata dalle forze dell'ordine.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Keystone-ATS
Il pacco, ha riferito a Keystone-ATS il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) confermando quanto pubblicato dalla stampa locale, è stato trovato in un immobile della Rue de la Corraterie, ai margini del quartiere delle banche. “A causa della probabile presenza di esplosivi, l’MPC e l’Ufficio federale di polizia (fedpol) sono stati informati del ritrovamento”. “Sono in corso indagini per determinare l’origine e l’esatto contenuto del pacco”, ha precisato la procura federale.
L’accaduto fa seguito alle esplosioni di pacchi bomba avvenute in aprile, agosto e novembre dello scorso anno a Plan-les-Ouates, St-Jean e Grange-Canal, sempre nel canton Ginevra. Una bambina di dodici anni era rimasta gravemente ferita in una delle deflagrazioni.
A Saint-Jean e a Grange-Canal, riferisce 20 minutes, erano stati presi di mira due dipendenti di Patek Philippe. Secondo il sito internet del quotidiano gratuito, sono state avanzate diverse richieste di riscatto per decine di milioni di franchi nei confronti dell’azienda orologiera.
E anche oggi sembra esserci un legame tra il produttore di orologi e il pacco bomba. All’indirizzo dove è stato trovato ha infatti sede la società fiduciaria che si occupa dei conti di Patek Philippe, indica 20 minutes.
Il Governo svizzero approva il nuovo pacchetto di accordi con l’UE
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha dato il via libera venerdì agli accordi Svizzera-UE volti a stabilizzare e sviluppare le relazioni con Bruxelles. La procedura di consultazione è aperta fino al 31 ottobre.
Basta con il greenwashing, i fondi sostenibili devono essere davvero tali
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fondi che si definiscono sostenibili devono mantenere ciò che promettono: lo sostiene il direttore della Finma Stefan Walter, che si rammarica del fatto che oggi non sia sempre così.
A Blatten si vuole ricostruire entro tre-cinque anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il villaggio vallesano di Blatten, travolto da una frana il 28 maggio scorso, sarà ricostruito entro tre-cinque anni. Le autorità hanno presentato il programma provvisorio per la ricostruzione.
Dopo il fumo degli incendi canadesi, sui cieli svizzeri la polvere del Sahara
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre al fumo degli incendi boschivi in Canada, da ieri sera sono arrivate in Svizzera anche le polveri sottili provenienti dal Sahara. La visibilità è quindi ridotta, ha dichiarato MeteoSvizzera su X.
In Svizzera all’orizzone si profilano di nuovo tassi negativi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Erano stati introdotti per la prima volta nel 2015, per evitare il rafforzamento del franco e rischi di deflazione: un analogo scenario potrebbe portare presto a un ritorno dei tassi d'interesse negativi.
Arresti e incidenti a Zurigo durante una manifestazione per la Palestina
Questo contenuto è stato pubblicato al
In una manifestazione non autorizzata pro Palestina ieri sera a Zurigo si sono verificati incidenti. La polizia è intervenuta con gas lacrimogeni, proiettili di gomma e cannoni ad acqua. Gli agenti sono stati aggrediti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Blatten, travolto da una frana il 28 maggio scorso - uno degli eventi naturali più devastanti verificatisi negli ultimi decenni in Svizzera -, riceverà dalla Confederazione 5 milioni di franchi in segno di solidarietà.
India: aereo passeggeri precipita con 242 persone a bordo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un aereo di linea della compagnia Air India diretto a Londra-Gatwick è precipitato subito dopo il decollo dalla città indiana di Ahmedabad, nel Gujarat, ed è caduto su un'area residenziale. Lo riporta la TV indiana, che parla di 242 persone a bordo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Esplosione di Ginevra, forse il pacco era per Patek Philippe
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esplosione avvenuta lunedì nel quartiere di Grange Canal a Ginevra in cui è rimasta gravemente ferita una bambina di 12 anni è ancora avvolta nel mistero, ma l'inchiesta sembra orientarsi verso la prestigiosa ditta di orologi Patek Philippe.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.