Caso Schumacher, fermato un complice dell’estorsione
Michael Schumacher nel 2012 a Monaco.
keystone
Una terza persona, sospettata di essere coinvolta nel ricatto ai danni della famiglia del pluricampione ferrarista di Formula Uno Michael Schumacher, è stata arrestata a Wuppertal, in Germania.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
keystone-ATS
L’indagato, ha annunciato venerdì l’ufficio del pubblico ministero della località tedesca, è un 52enne che lavorava come agente di sicurezza presso la famiglia Schumacher.
L’uomo è stato fermato giovedì nella località vicina di Wülfrath. Nel corso dell’operazione è stata sequestrata una grande quantità di prove, che verranno ora analizzate.
I due presunti principali autori del ricatto erano già stati arrestati due settimane fa. Secondo l’ufficio del pubblico ministero, i due – un uomo di 53 anni e suo figlio di 30 anni – erano in possesso di numerosi file fotografici riguardanti la sfera privata della famiglia Schumacher.
Indagando per capire dove i due avessero ottenuto le foto, gli inquirenti si sono imbattuti nella figura del 52enne.
File compromettenti
Secondo quanto indicato dalla procura in precedenza, i malviventi avevano contattato conoscenti della famiglia del campione, affermando di essere in possesso di file compromettenti. Avevano chiesto il pagamento di una cifra non meglio precisata di vari milioni di euro per non pubblicare i dati su darknet.
Segnalazione partita dalla Svizzera
L’indagine era stata avviata in seguito a segnalazioni da parte delle autorità giudiziarie svizzere ed era stata inizialmente condotta dalla Procura di Kassel. Secondo gli investigatori, “misure tecniche” hanno infine chiarito che i presunti ricattatori operavano da Wuppertal.
Gli altri due sospetti sono stati arrestati il 19 giugno nel parcheggio di un supermercato a Gross-Gera. Già conosciuti dalle forze dell’ordine, erano in libertà vigilata per un altro caso.
La polizia austriaca cerca una sciamana imbrogliona che ha anche vittime svizzere
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una sedicente "sciamana" è nel mirino della polizia austriaca, che ha diramato un mandato d'arresto europeo. La donna avrebbe truffato numerose persone - tra cui anche cittadini svizzeri - utilizzando finte doti divinatorie. Il bottino è di decine di milioni di euro.
UBS: “Svizzera finora non minacciata da Trump, ma ci sono rischi sui dazi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sul fronte dei dazi la Svizzera non è finora stata direttamente minacciata dal presidente americano Donald Trump e complessivamente appare messa meglio di altri paesi, ma i rischi - diretti e indiretti - della guerra commerciale in atto rimangono rilevanti.
Novartis sopprime la pagina “Diversità” dal suo sito statunitense
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gruppo farmaceutico Novartis ha soppresso la pagina "diversità" dal proprio sito internet americano dedicato ai percorsi di carriera, ha constatato nella sua edizione odierna la Neue Zürcher Zeitung. Il tutto avviene dopo le offensive di Donald Trump sul tema.
Secondo un esperto DeepSeek cambierà la piazza finanziaria svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
I rapidi progressi della Cina nel campo dell'intelligenza artificiale (IA) cambieranno il mondo della finanza in Svizzera: ne è convinto Marc Lussy, esperto di tecnofinanza con trascorsi presso UBS e insegnante in un'università cinese.
Alle donne l’iniziativa sulla responsabilità ambientale è piaciuta di più che agli uomini
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli svizzeri non vogliono essere limitati dalla tutela dell'ambiente. Secondo un sondaggio realizzato dopo la votazione del 9 febbraio, il rifiuto dell'iniziativa sulla responsabilità ambientale è stato molto più marcato tra gli uomini che tra le donne.
I risparmi per i figli vengono fatti sopratutto su conti bancari, meno in titoli
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il conto di risparmio rimane lo strumento privilegiato dai genitori per mettere da parte qualcosa per i loro figli.
A Milano il casco obbligatorio in monopattino non piace a tutti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il nuovo codice della strada italiano continua a creare polemiche e l'ultima è quella legata all'obbligo d'indossare il casco per tutti coloro che conducono un monopattino elvetico.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un 62enne svizzero è stato ucciso in Irlanda. L'episodio è avvenuto ieri mattina alla periferia della capitale Dublino. Il Dipartimento degli affari esteri (DFAE) ha confermato informazioni dei media locali.
Alain Berset: la situazione internazionale è un “campanello d’allarme per l’Europa”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Segretario generale del Consiglio d'Europa, Alain Berset, considera l'attuale situazione internazionale come un campanello d'allarme per l'Europa. Il riferimento è agli sforzi compiuti finora per ritenere la Russia responsabile dell'attacco all'Ucraina.
Smantellato un traffico illecito di clandestini alla stazione di Lampugnano
Questo contenuto è stato pubblicato al
Smantellata a Milano un’organizzazione criminale che utilizzava una stazione per autobus per il traffico di immigrati clandestini.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.