Usò risorse pubbliche per la sua campagna elettorale, ex consigliera di Stato ginevrina nell’occhio del ciclone
Fabienne Fischer è stata membro del Governo ginevrino dal 2021 al 2023, quando non è stata rieletta.
Keystone / Martial Trezzini
A Ginevra l'ex consigliera di Stato ecologista Fabienne Fischer ha utilizzato risorse pubbliche per la sua campagna elettorale del 2023: è la conclusione cui è giunta la Commissione di controllo e di gestione del Gran Consiglio resa pubblica oggi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Keystone-ATS
“Invece di servire la popolazione, l’ex consigliera di Stato ha servito se stessa”, ha dichiarato ai media la deputata socialista Jennifer Conti, presidente della sottocommissione “Risorse pubbliche e campagne elettorali”. Il rapporto ha rilevato che due addetti alla comunicazione del Dipartimento dell’economia e dell’impiego (di cui era a capo Fabienne Fischer, ndr) e un altro membro del personale hanno lavorato per la campagna personale di Fischer.
Non è stata seguita la procedura per l’assunzione dei due portavoce, di cui una “è un’amica di lunga data della magistrata”, un “chiaro caso di nepotismo”. Fischer non ha nemmeno rispettato l’ambiente di controllo dello Stato quando, 17 giorni prima delle elezioni, ha conferito un mandato a un’associazione gestita dall’ufficio di progettazione del responsabile della sua campagna elettorale, che è anche il suo compagno.
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.