La Comco dà il suo benestare alla fusione fra Helvetia e Baloise
Manca poco alla fusione tra i due giganti assicurativi.
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L’approvazione da parte delle autorità della concorrenza svizzere ed europee avvicina la fusione tra Helvetia e Baloise, che punta a creare un colosso assicurativo con sede a Basilea e oltre 20 miliardi di franchi di volume d’affari.
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La fusione tra Helvetia e Baloise, annunciata in aprile, supera un altro importante ostacolo: la Commissione della concorrenza (Comco) ha approvato l’operazione, hanno indicato venerdì i due assicuratori.
Il via libera è arrivato anche nell’UE: già all’inizio di agosto la Commissione europea aveva comunicato che, a suo avviso, l’unione non sollevava alcuna preoccupazione sotto il profilo della concorrenza e le verifiche sono state nel frattempo completate con successo.
Le due aziende hanno ora fissato anche la data ultima del matrimonio legale: la transazione dovrebbe essere completata entro il 5 dicembre, a condizione che saranno ottenute tutte le ulteriori autorizzazioni necessarie. È ancora in sospeso, ad esempio, la decisione dell’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (Finma).
Già in maggio gli azionisti di entrambe le società avevano approvato la fusione nella nuova entità Helvetia Baloise Holding. Con un volume d’affari complessivo di oltre 20 miliardi di franchi e circa 22’000 collaboratori il gruppo diventerà il secondo assicuratore più grande della Svizzera e rientrerà nella top 10 del settore in Europa. La holding avrà sede a Basilea: CEO sarà l’attuale numero uno di Helvetia Fabian Rupprecht, mentre la carica di presidente del consiglio di amministrazione sarà ricoperta da Thomas von Planta, che oggi ha lo stesso ruolo presso Baloise.
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