Dal 2025 i treni in Svizzera circoleranno solo con corrente da fonti rinnovabili
Keystone-SDA
Dal 1. gennaio i treni delle Ferrovie federali svizzere (FFS) circoleranno con corrente ferroviaria proveniente al 100% da fonti rinnovabili.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
A partire dal 2025 la corrente che alimenterà i treni in circolazione in Svizzera sarà proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Lo hanno fatto sapere le FFS in un comunicato diffuso martedì.
Finora circa il 90% della corrente ferroviaria era costituito da energia idroelettrica e il restante 10% da una partecipazione in centrali nucleari risalente agli anni Settanta, indica un comunicato diramato oggi. Le FFS non utilizzano più l’energia proveniente da questa partecipazione per l’esercizio ferroviario, ma la vendono sul mercato dell’elettricità. Allo stesso tempo acquistano sul mercato svizzero ed europeo la quantità corrispondente di elettricità da fonti rinnovabili. La corrente è certificata con relative garanzie di origine.
Il passaggio alla corrente ferroviaria proveniente interamente da fonti rinnovabili fa parte della strategia di sostenibilità delle FFS. L’obiettivo è contribuire all’Accordo sul clima di Parigi e, rispetto al 2018, dimezzare le proprie emissioni di gas serra entro il 2030. Le FFS si prefiggono di ridurre le emissioni di gas serra di oltre il 90% entro il 2040.
La ferrovia è sempre stata ecologica: insieme al trasporto non motorizzato è il mezzo più rispettoso del clima. Essa è responsabile solo dello 0,3% delle emissioni di CO2 prodotte dai trasporti in Svizzera, scrivono ancora le FFS. Per trasportare il 17% di viaggiatori e il 38% di merci, la ferrovia utilizza solo il 5% dell’intera energia consumata in Svizzera per i trasporti terrestri.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ignazio Cassis ha incontrato oggi a Gerusalemme il suo omologo israeliano Gideon Sa'ar. In precedenza aveva avuto un colloquio con il primo ministro palestinese Mohammad Mustafa per valutare il ruolo dell'Autorità nazionale palestinese in futuro.
Ringier presenta denuncia penale per pubblicità false
Questo contenuto è stato pubblicato al
La casa editrice Ringier ha presentato una denuncia penale contro ignoti al Ministero pubblico della Confederazione a causa di inserzioni pubblicitarie false circolate su social media come Meta e X.
Per gli Stati le esportazioni di materiale bellico vanno facilitate
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esportazione di materiale bellico verso alcuni Paesi NATO e europei va resa più facile. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati approvando - con 31 voti contro 11 e una astensione - una revisione della Legge federale sul materiale bellico (LMB).
Il Kunstmuseum di Berna rinuncia a un dipinto di Alfred Sisley
Questo contenuto è stato pubblicato al
In seguito ai risultati di una ricerca sulla provenienza, il Kunstmuseum di Berna rinuncia alla proprietà di un'opera del pittore inglese Alfred Sisley. Gli eredi dell'imprenditore ebreo Carl Sachs, perseguitato dai nazisti, avevano rivendicato il dipinto.
Giovani e stranieri? Il premio della polizza auto sale alle stelle
Questo contenuto è stato pubblicato al
Essere giovane e di nazionalità straniera: sono i fattori che hanno l'impatto maggiore sull'importo del premio di un'assicurazione auto in Svizzera.
Le prospettive d’impiego in Svizzera si offuscano, ma rimangono positive
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le prospettive d'impiego rimangono positive in Svizzera, pur mostrando un indebolimento: lo segnala il barometro di Manpower, che come di consueto mette in luce anche differenze regionali e settoriali.
Swissmem: “L’incertezza è veleno, lo vediamo nel portafoglio degli ordini”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La crescente incertezza globale è veleno per l'industria svizzera: "sta lasciando segni tangibili nel portafoglio ordini delle nostre aziende".
Investire negli USA? Le aziende svizzere al momento stanno a guardare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Aspettare e vedere: sembra essere questa la posizione adottata dalle grandi aziende elvetiche di fronte alla politica commerciale del presidente americano Donald Trump.
Eurostar, presto il primo treno diretto Svizzera-Gran Bretagna
Questo contenuto è stato pubblicato al
La compagnia ferroviaria Eurostar intende offrire nei prossimi anni per la prima volta un collegamento diretto in treno tra la Svizzera e la Gran Bretagna.
Premier palestinese a Ignazio Cassis: “Sopravviveremo”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Sopravviveremo". Il primo ministro palestinese Mohammad Mustafa ha accolto così mercoledì mattina a Ramallah il consigliere federale Ignazio Cassis ringraziandolo di aver voluto verificare sul posto la situazione.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.