Il franco svizzero si rafforza sul dollaro e sull’euro, è vicino a massimi di sempre
Keystone / Martin Ruetschi
L'escalation delle controversie sui dazi sta avendo un forte impatto anche sui mercati valutari: gli investitori si rivolgono verso i tradizionali beni rifugio come il franco svizzero, che si aggira oggi sui massimi storici o pluriennali rispetto a dollaro ed euro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Keystone-ATS
Alle 13.45 la moneta americana veniva scambiata a circa 0,84 franchi, con un minimo di 0,8381 nelle prime ore del mattino. Si tratta del livello più contenuto dall’inizio di settembre dello scorso anno: l’unica volta che il corso è stato significativamente più in basso è stato subito dopo che la Banca nazionale svizzera (BNS), nel gennaio 2025, abolì la soglia minima di cambio con l’euro, scatenando gravi turbolenze sui mercati finanziari. In quell’occasione per alcune ore i sistemi di cambio hanno avuto problemi nell’impostare dati corretti e per un certo periodo di tempo non vi sono state quasi transazioni. In questo senso i prezzi attuali sono probabilmente una sorta di massimo storico.
La situazione è simile per l’euro, che attualmente passa di mano a un po’ meno di 0,93 franchi, con un minimo giornaliero di 0,9266. L’unica volta che la valuta dell’Eurozona è stato così a buon mercato è stato alla fine del 2023, in una situazione di scambi molto ridotti poco prima di Capodanno.
Una settimana fa, poche ore prima che il presidente americano Donald Trump brandisse la scure dei dazi, il dollaro valeva 0,88 franchi e l’euro 0,96 franchi.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi dieci anni, la forza lavoro svizzera è invecchiata: dal 2014 al 2024 l'età media delle persone attive è passata da 41,2 a 42,3 anni.
Erasmus+ costerebbe il triplo a Berna rispetto alla soluzione attuale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se sarà associata al programma dell'Unione europea Erasmus+ dal 2027, come nelle intenzioni del Consiglio federale, la Svizzera dovrà pagare tre volte di più rispetto a quanto fa per l'attuale soluzione nazionale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.