Flotilla, atterrati a Ginevra gli ultimi partecipanti svizzeri

Gli ultimi membri svizzeri della flotilla per Gaza sono rientrati in patria dopo essere stati espulsi da Israele, accolti a Ginevra da centinaia di sostenitori; tra loro anche l’ex sindaco Rémy Pagani, che ha denunciato le condizioni della detenzione.
Anche gli ultimi 10 dei 19 membri svizzeri della flotilla per Gaza sono stati rimpatriati mercoledì da Amman in Giordania, dopo essere stati rilasciati ed espulsi da Israele.
Nove di questi sono atterrati a Ginevra, il decimo, dal doppio passaporto, era già giunto martedì in Turchia.
All’aeroporto di Ginevra, secondo l’inviato sul posto di Keystone-ATS, si sono riuniti circa 300 manifestanti per accogliere i nove militanti, con cartelloni e slogan di sostegno e lode.

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Tra i rimpatriati anche l’ex sindaco della città lemanica Rémy Pagani, che ha ringraziato i presenti per l’accoglienza. “Senza di voi saremmo ancora là, trattati come animali e umiliati”, ha commentato il politico, facendo riferimento al carcere israeliano in cui sono stati rinchiusi. “Eravamo in 14, ammassati in 23 m2”, ha aggiunto.
Il primo attivista elvetico aveva fatto ritorno sabato scorso a Zurigo, mentre domenica altre otto persone, tra cui i due ticinesi Fabrizio Ceppi e Vanni Bianconi, erano arrivate a Ginevra.
Il servizio del TG 20.00 della RSI del 8 ottobre 2025:

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