Bancario ginevrino alla sbarra a Bellinzona per aver impiegato in modo improprio e a suo esclusivo vantaggio il patrimonio che gli era stato affidato dal proprietario.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Un ex gestore patrimoniale di una banca privata ginevrina (e in parte sua moglie) sono a processo a Bellinzona, presso la corte del Tribunale penale federale (TPF), per aver sottratto fondi dal conto di un suo cliente.
Una serie di reati finanziari
I reati per i quali dovrà rispondere sono appropriazione indebita, amministrazione infedele, falsità in documenti e riciclaggio di denaro.
L’imputato principale, che è anche membro del Cda dell’istituto di credito nel quale era attivo professionalmente, avrebbe disposto in modo indebito tra il 2009 e il 2015 – indica una nota del Ministero pubblico della Confederazione (MPC) – degli averi affidatigli da un cliente su una relazione bancaria in Svizzera per un importo di oltre 14 milioni di franchi.
Il patrimonio del cliente, ignaro di quanto stava accadendo, sarebbe stato impiegato per finanziare lo stile di vita della famiglia dell’imputato ma anche per effettuare investimenti e concedere prestiti. Per celare le sue malefatte al cliente, l’ex banchiere avrebbe anche falsificato documenti.
Le operazioni incriminate
Più nel dettaglio le relazioni bancarie di cui aveva la gestione sarebbero state utilizzate soprattutto per effettuare degli investimenti e concedere prestiti in suo favore o in favore di persone a lui vicine.
In particolare, l’imputato avrebbe versato l’equivalente di oltre 7 milioni di franchi per sostenere un’impresa nella Repubblica Dominicana che si trovava in difficoltà finanziare e di cui era azionista.
L’imputato avrebbe anche disposto, sempre all’insaputa del suo cliente, di un importo di 500’000 franchi allo scopo di partecipare all’aumento di capitale della banca privata ginevrina di cui era membro del consiglio di amministrazione e che da diversi anni si trovava in una situazione finanziaria deficitaria.
Inoltre, quando il procedimento penale era già in corso, avrebbe tentato di effettuare, attingendo alle medesime risorse, un ulteriore aumento di capitale in favore della stessa banca per una cifra tra 500’000 e 1 milione di franchi.
Non da ultimo – soprattutto per rilevanza penale – all’ex gestore patrimoniale viene contestato di aver rimpatriato dalla Repubblica Dominicana su tre conti bancari in Svizzera dei fondi di origine criminale, parte del ricavato della suddetta appropriazione indebita, allo scopo di finanziare il proprio stile di vita assai prodigo.
Il comitato della Convenzione di Berna indaga sugli abbattimenti di lupi in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli abbattimenti preventivi dei lupi in Svizzera, anche di interi branchi, potrebbero non essere conformi alla Convenzione di Berna.
Verso regole più rigide per microplastiche e prodotti PFAS
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera servono regole più rigide per tutelare salute e ambiente dalle microplastiche e dalle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS). Lo ha stabilito venerdì il Consiglio federale che ha avviato una procedura di consultazione - che si concluderà il 21 marzo 2025 - per modificare le relative ordinanze.
Lo scioglimento dei ghiacciai può favorire la produzione idroelettrica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il riscaldamento globale potrebbe favorire la produzione svizzera di energia idroelettrica. È la conclusione alla quale giunge il Consiglio federale in un rapporto adottato venerdì.
Una convenzione regolerà le prestazioni AVS e AI degli ucraini che rientrano in patria
Questo contenuto è stato pubblicato al
I diritti alle prestazioni dell'AVS e dell'AI per gli assicurati ucraini che rientreranno nel loro Paese dopo la guerra saranno regolamentati in una convenzione.
Politecnici federali: tasse triplicate per stranieri dal 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le tasse universitarie dei Politecnici federali di Zurigo (ETH-Z) e di Losanna (EPFL) lieviteranno per gli studenti stranieri: a partire dal semestre autunnale del 2025 essi dovranno infatti sborsare 2190 franchi al semestre invece di 730 come finora.
Conferenza del Consiglio d’Europa sugli abusi, lodato il modello svizzero di riparazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Promuovere il benessere dei bambini è una delle cose più importanti che si possano fare a livello politico: la decisione di diversi Stati di affrontare la questione e cercare soluzioni sul modello svizzero in materia di riparazione per le vittime di abusi è lodevole.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nuovo tassello nella vicenda delle iscrizioni con riferimento ai "mori" che compaiono su due edifici storici del Niederdorf a Zurigo. Il Tribunale amministrativo cantonale ha dato ragione alla città che vuole coprire le scritte.
“La polizia dei trasporti svizzera deve dotarsi di taser”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia dei trasporti deve essere equipaggiata con taser, o pistole elettriche. Lo chiede il Consiglio degli Stati che ha approvato giovedì con 27 voti contro 7 e un'astensione una mozione in tal senso.
In 10 anni il patrimonio dei miliardari è raddoppiato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il patrimonio dei miliardari mondiali è più che raddoppiato negli ultimi dieci anni: lo afferma uno studio di UBS, che nei prossimi anni prevede una pioggia di denaro per gli eredi e le iniziative filantropiche.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo tre giorni di lavori, a eccezione della sinistra e dei Verdi liberali (PVL), il Consiglio nazionale ha approvato il Preventivo 2025 della Confederazione con 120 voti a 73. Il budget - che si aggira sugli 86 miliardi di uscite - prevede un deficit di 830 milioni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.