La televisione svizzera per l’Italia

Expo 2030, il Parlamento chiede una decisione entro il 2026

Persone su una passerella sul lago a Yverdon durante Expo 2002.
È ancora lunga la strada per l'Expo 2030. Uno scatto durante la precedente edizione del 2002 a Yverdon. KEYSTONE

Il Parlamento ha approvato una mozione per sollecitare il Governo federale ad accelerare i lavori sull'esposizione nazionale che dovrebbe tenersi nel 2030.

L’atto parlamentare indirizzato all’Esecutivo è stato approvato alla Camera bassa (Consiglio nazionale) mercoledì con 112 voti contro 54 (e 20 astensioni). Il Consiglio degli Stati aveva già dato il suo via libera in settembre con 24 voti favorevoli e 15 contrari.

Contenuto esterno

In sintesi, la mozione chiede al Consiglio federale di definire entro il 2026 le condizioni quadro per la prossima Esposizione nazionale svizzera, che si terrà a partire dal 2030.

+ Expo 2002, cosa resta?

L’anno scorso, il Governo aveva preso tempo, indicando che non sarebbe stato in grado di decidere su un eventuale sostegno finanziario prima del 2028 per un’Expo nel 2030, a causa della difficile situazione finanziaria della Confederazione.

Progetti in forse

Ci sono però già tre progetti sono sul tavolo, ha asserito la socialista Valérie Piller Carrard, a nome del comitato, e sarebbe disdicevole se i promotori fossero costretti a sospendere il loro lavoro in attesa della decisione della Confederazione. Una delle iniziative in lizza, Svizra27, aveva già annunciato a gennaio che avrebbe dovuto abbandonare il progetto se il Consiglio federale non avesse preso la sua decisione prima del 2028.

+ Un intermezzo che ha lasciato poche tracce

Contro l’anticipo dei tempi decisionali si è espresso il gruppo UDC (destra), secondo cui la situazione finanziaria della Confederazione non è sufficientemente buona da consentire lo svolgimento di un simile evento. “Dove troveremo i soldi?”, ha interrogato Andreas Gafner (UDF).

Riserve da parte del Governo

Anche il consigliere federale Guy Parmelin ritiene che il calendario richiesto sia troppo ambizioso. “I dati finanziari sono incontrovertibili”, ha rilevato il ministro dell’economia. Inoltre, ha aggiunto, sarebbe saggio che la procedura di selezione si svolgesse solo dopo una decisione positiva del Consiglio federale su un eventuale finanziamento, e non prima.

+ Expo 2020 Dubai: Il padiglione svizzero riflette su sostenibilità e innovazione

L’esposizione nazionale è un evento che normalmente si svolge una volta ogni generazione e l’ultima edizione del 2002 si è svolta in quattro località, a Yverdon (canton Vaud), Biel (canton Berna), Murten (canton Friborgo) e Neuchâtel. La prima mostra nazionale si tenne invece a Zurigo nel 1933.

Attualmente ci sono tre progetti in competizione: Svizra27, NEXPO-X27 e Muntagna. L’obiettivo di Svizra27 è quello di discutere del futuro in modo divertente sul tema “persone – lavoro – coesione”. Il progetto comprende nove siti distribuiti nei cinque cantoni della Svizzera nord-occidentale (Argovia, Basilea Campagna, Basilea Città, Giura e Soletta).

NEXPO, un progetto lanciato dalle dieci città più grandi della Confederazione, e X27, che si concentra sull’innovazione, hanno firmato una dichiarazione di cooperazione in ottobre per presentare una candidatura congiunta.

Infine, Muntagna, sostenuta dai Cantoni Vallese, Berna, Grigioni, Uri e Ticino, propone un’esposizione decentralizzata in tutte le regioni di montagna, da tenersi nell’arco di diversi anni.

Attualità

padiglione svizzero all'expo di Osaka di quest'anno

Altri sviluppi

Expo, nessun finanziamento da Berna negli anni 2030

Questo contenuto è stato pubblicato al A causa dell'attuale situazione finanziaria l'Esecutivo federale ha deciso di non fornire il sostegno finanziario per un’esposizione nazionale negli anni 2030.

Di più Expo, nessun finanziamento da Berna negli anni 2030
scena di violenza di coppia

Altri sviluppi

Le autorità definiscono misure urgenti contro i femminicidi in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Di fronte al numero allarmante di femminicidi - 18 dall'inizio dell'anno - Confederazione, Cantoni e Comuni chiedono un'azione politica forte e concertata. Hanno inoltre definito tre misure urgenti "da attuare senza indugio" per arginare il fenomeno.

Di più Le autorità definiscono misure urgenti contro i femminicidi in Svizzera
la direttrice della Segreteria di Stato dell'economia (SECO) Helene Budliger Artieda

Altri sviluppi

SECO: la Svizzera è “a un passo” da un accordo sui dazi con gli USA

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera è "a un passo" dal concludere un accordo con Washington per quanto riguarda i dazi sulle esportazioni elvetiche voluti dal presidente USA. Lo ha sostenuto oggi la direttrice della Segreteria di Stato dell'economia (SECO) Helene Budliger Artieda.

Di più SECO: la Svizzera è “a un passo” da un accordo sui dazi con gli USA
bicchieri di birra

Altri sviluppi

In Svizzera un punto vendita su quattro ha distribuito alcool a minorenni nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2024 un quarto dei punti vendita ha distribuito illegalmente alcolici a giovani. Il dato è più o meno rimasto stabile nel paragone con l'anno precedente, indica in un comunicato diramato oggi Dipendenze Svizzera.

Di più In Svizzera un punto vendita su quattro ha distribuito alcool a minorenni nel 2024
albero sradicato

Altri sviluppi

Due persone morte a causa del maltempo in Francia

Questo contenuto è stato pubblicato al Due persone sono morte e decine di altre sono rimaste ferite a causa di un violento temporale che ha colpito il Sud-Ovest della Francia.

Di più Due persone morte a causa del maltempo in Francia
anziana sorridente mentre pranza

Altri sviluppi

I pensionati più felici d’Europa vivono in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al I pensionati più felici d'Europa vivono in Svizzera. Secondo uno studio condotto in gennaio dall'istituto YouGov per conto di Swiss Life l'80% delle persone di età compresa tra i 65 e gli 80 anni è molto soddisfatto della propria vita.

Di più I pensionati più felici d’Europa vivono in Svizzera
grandine

Altri sviluppi

In Svizzera i disastri naturali sono sempre più frequenti e costosi

Questo contenuto è stato pubblicato al I disastri naturali causano sempre più danni in Svizzera. Secondo calcoli dell'assicuratore Helvetia, nell'ultimo decennio il numero di sinistri notificati è aumentato del 126% rispetto al periodo 1995-2004, mentre i costi per le riparazioni sono saliti del 133%.

Di più In Svizzera i disastri naturali sono sempre più frequenti e costosi
insegna comco

Altri sviluppi

Presunto cartello dell’acciaio in Ticino, la COMCO apre un’inchiesta

Questo contenuto è stato pubblicato al La Commissione federale della concorrenza (COMCO) ha aperto un'indagine su quattro commercianti di acciaio in Ticino. Sono sospettati di accordi illeciti. Diverse aziende sono state perquisite.

Di più Presunto cartello dell’acciaio in Ticino, la COMCO apre un’inchiesta
christophe darbellay

Altri sviluppi

Telefonini vietati nelle scuole vallesane

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Canton Vallese vieterà in futuro i telefoni cellulari in tutte le scuole. "La capacità di concentrazione (degli allievi) sta diminuendo", ha dichiarato il consigliere di Stato vallesano Christophe Darbellay ai giornali di Tamedia.

Di più Telefonini vietati nelle scuole vallesane

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR