Europei di calcio femminili meno cari del previsto per Berna
Il bilancio finale degli Europei di calcio femminili si è chiuso per la Città di Berna con un risparmio di 588'000 franchi rispetto al credito previsto, grazie soprattutto alle maggiori entrate generate dalle fan zone.
La Città di Berna ha speso 588’000 franchi in meno del credito di 6,1 milioni previsto per gli Europei di calcio femminili della scorsa estate. In particolare, la riserva di mezzo milione di franchi non è stata utilizzata.
È quanto emerge dal rapporto finale presentato al Consiglio comunale e pubblicato giovedì. Una delle ragioni del risultato positivo è che molta più gente del previsto si è recata nelle fan zone. Ciò ha permesso di ottenere maggiori entrate.
Il rapporto prende anche in considerazione un potenziale di miglioramento: per i futuri grandi eventi, i contributi del Cantone e della Confederazione dovrebbero essere meglio coordinati con le decisioni di credito della Città di Berna. Per l’Euro 2025, la città ha anticipato i fondi alla fine del 2022, mentre il Cantone e la Confederazione hanno deciso i loro contributi solo nel giugno 2024.
Gli Europei di calcio femminili hanno attirato quest’estate più di mezzo milione di persone nelle fan zone. Le quattro partite allo stadio del Wankdorf hanno registrato il tutto esaurito. Si sta attualmente lavorando ad un documentario sull’Euro 2025, la cui anteprima è prevista per febbraio 2026.
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