La gente è tornata ad andare in vacanze e a volare. Prova ne sia che Edelweiss rinnova la sua flotta a lungo raggio. La compagnia aerea elvetica specializzata nei voli per vacanzieri sta acquistando sei nuovi Airbus A350-900.
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I velivoli entreranno in servizio a partire solo dal 2025, sostituendo entro fine 2026 cinque Airbus A340-300 e riportando la flotta aerea ai livelli pre-Covid. “E una pietra miliare nella storia ormai quasi trentennale della compagnia: a partire dal 2026 Edelweiss gestirà una delle flotte a lungo raggio più giovani d’Europa”. È l’affermazione del CEO Bernd Bauer, citato in una nota.
Il velivolo in questione, un bimotore, è uno dei più ecologici ed efficienti dal punto di vista dei consumi di carburante, afferma l’azienda. Ha bisogno di un quarto di cherosene in meno e produce quindi anche il 25% in meno di CO2 rispetto all’Airbus A340-300, che è un quadrimotore. Anche le emissioni acustiche sono inferiori, fino al 50%.
L’apparecchio ha un raggio d’azione ancora maggiore di quello del predecessore e consentirà in futuro il collegamento della Svizzera a nuove destinazioni turistiche. Ai passeggeri il nuovo aereo garantirà un’esperienza di viaggio ancora più rilassata e piacevole, assicura Edelweiss: ad esempio la cabina è molto silenziosa. Grazie alla tecnologia più avanzata, è inoltre possibile respirare aria fresca da ogni sedile del velivolo senza dover fare i conti con correnti d’aria e si può godere della luce naturale che entra attraverso i finestrini più grandi del 30%.
Edelweiss è stata fondata nel 1995 e ha sede all’aeroporto di Zurigo. Dal primo novembre 2008 fa parte del gruppo Lufthansa. A lungo raggio serve oltre 20 destinazioni nelle Americhe, in Africa, e Asia. Edelweiss è la parola tedesca che designa la stella alpina, fiore che in forma stilizzata compare sul timone di coda degli aeromobili della compagnia.
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