La fabbrica elvetica delle ‘bombe da tavolo’, unica in Europa
Si chiama 'bomba da tavolo'. Il suo nome fa un po' paura, ma è assolutamente innocua ed è un elemento di festa, soprattutto in occasioni come San Silvestro: quando scoppia le sue piccole sorprese volano in aria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/fra
Contenuto esterno
Una grossa sorpresa è invece che in tutta Europa c’è una sola fabbrica che le produce e si trova nel canton Argovia, a Schinznach. Quest’anno le sue vendite sono letteralmente esplose.
Le bombe vengono riempite con piccoli gadget fabbricati in Europa o in Cina. Ci sono gli oggettini immancabili: il cappellino a punta, il naso rosso e così via. Ma il contentuo può essere adattato alle nuove esigenze dei social.
E la bomba svizzera è richiestissima. Quest’anno ne sono state vendute più di un milione in tutta Europa. Non capitava dal passaggio all’anno 2000. “In questi due ultimi anni – spiega il responsabile delle vendite Marc Heberlin – a causa del coronavirus, la gente ha festeggiato il capodanno in casa e ha probabilmente riscoperto il fascino delle bombe sorpresa.”
Fermato in Svizzera un automobilista italiano che ha preso a martellate un radar
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un cittadino italiano è stato fermato in Svizzera dopo aver preso a martellate un autovelox che lo aveva "pizzicato" in eccesso di velocità.
Il voto sull’età pensionabile delle donne non si rifarà
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le donne andranno in pensione a 65 anni. Il Tribunale federale (TF) ha respinto i ricorsi contro il voto popolare del 25 settembre 2022 basato su cifre errate.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La presenza di una colonia di pipistrelli vicino a una delle turbine eoliche del futuro parco Montagne de Tramelan, nel canton Berna, non blocca i lavori.
La BNS taglia il tasso guida più delle attese: -0,5%
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Banca nazionale svizzera (BNS) allenta ulteriormente la sua politica monetaria e lo fa con un'intensità che sorprende il mercato: l'istituto d'emissione ha deciso di abbassare di 0,50 punti il suo tasso guida, portandolo allo 0,50%.
Il Consiglio federale chiarisce le regole di gestione delle informazioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
In seguito alle indiscrezioni, il Consiglio federale ha chiarito oggi le proprie regole per la gestione delle informazioni interne.
Gli alberi di Natale sono sempre più spesso svizzeri e vengono acquistati più presto
Questo contenuto è stato pubblicato al
La domanda di alberi di Natale provenienti dai boschi svizzeri continua ad aumentare e i clienti acquistano prima che in passato: lo afferma Philipp Gut, direttore di IG Suisse Christbaum, l'associazione di categoria dei produttori.
Incertezze sul processo svizzero contro lo zio di Bashar al-Assad
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ci sono ancora "molte incognite" intorno all'ex vicepresidente siriano Rifaat al-Assad dopo la caduta del regime di suo nipote Bashar al-Assad, secondo l'ONG con sede a Ginevra Trial International.
Il prezzo dell’oro alle stelle ostacola gli affari della ticinese Argor-Heraeus
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il prezzo molto elevato dell'oro non fa la fortuna delle fonderie: è quanto emerge prendendo come riferimento Argor-Heraeus, società con sede a Mendrisio che ha oltre 70 anni di vita.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La mostra all'aperto di sculture monumentali di Fernando Botero a Basilea avrà luogo il prossimo anno. Le sue opere saranno esposte sulla Münsterplatz dal 12 maggio al 21 luglio 2025, quindi anche durante l'Eurovision Song Contest (ESC).
La SEM fa sapere che la sospensione delle procedure di asilo riguarda 500 siriani in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La sospensione delle procedure d'asilo decisa lunedì in seguito alla caduta di Bashar al-Assad riguarda 500 richiedenti siriani in Svizzera, secondo la Segreteria di Stato della migrazione (SEM).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Spettacoli pirotecnici in Svizzera, l’inizio della fine?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Migros Ticino ha deciso di togliere i fuochi d'artificio dagli scaffali ed è anche stata lanciata un’iniziativa popolare che li vuole limitare.
“Se non fai il bravo, viene a prenderti il Krampus”
Questo contenuto è stato pubblicato al
In alcune valli germanofone del Trentino-Alto Adige, i bambini e le bambine sanno che devono essere buoni altrimenti dal buio della notte potrebbe apparire un Krampus.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se vi trovate nella regione di Appenzello in ottobre rischiate di rimanere sbigottiti: non è raro imbattersi in bambini e bambine con una sigaretta o un sigaro in bocca.
Il distintivo del primo agosto di Pro Patria è ormai centenario
Questo contenuto è stato pubblicato al
Da un secolo, una delle principali fonti d'entrata della Fondazione Pro Patria è il distintivo venduto in occasione della Festa nazionale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.