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Dopo oltre 90 anni, la FIFA potrebbe lasciare Zurigo

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KEYSTONE

Il quartier generale della Federazione calcistica si trova nella città svizzera, ma domani potrebbe decidere di traslocare. Alle autorità cittadine non è però stato comunicato niente.

La Federazione internazionale di calcio (FIFA) deciderà domani a Bangkok se Zurigo deve continuare a figurare negli statuti come sede principale dell’associazione. La città sulla Limmat è al corrente di questo voto, ma non è stata informata di un eventuale trasloco.

La FIFA ha il suo quartier generale a Zurigo da oltre 90 anni. La città non sa di alcun piano concreto che potrebbe cambiare le cose, hanno indicato le autorità a Keystone-ATS. Poiché si tratta di un’istituzione privata, preferiscono non commentare ulteriormente la questione.

Attualmente, gli statuti del massimo organo pallonaro mondiale stabiliscono chiaramente che la FIFA ha la sua sede a Zurigo. Essa è iscritta nel registro del commercio cantonale come associazione. La novità che verrà votata in Thailandia potrebbe però aprire la strada a un trasferimento.

Voci riguardo a un possibile cambio di indirizzo della FIFA sono già circolate in passato, l’ultima volta lo scorso autunno, quando è stato reso noto che alcuni uffici e impieghi sarebbero stati spostati altrove, come a Miami. Nata a Parigi nel 1904, l’associazione guidata da Gianni Infantino è di casa a Zurigo dal 1932.

ASF contraria

Dal canto loro, i vertici del calcio elvetico domani non appoggeranno le modifiche dello statuto. La delegazione rossocrociata “si asterrà o voterà contro”, ha fatto sapere a Keystone-ATS da Bangkok il presidente dell’Associazione svizzera di football (ASF) Dominique Blanc.

“Abbiamo una relazione molto buona con la FIFA e naturalmente ci auguriamo che la sede resti qui”, ha aggiunto il dirigente. Per non compromettere i rapporti, Blanc cercherà di discutere con i funzionari dell’organizzazione.

Per il presidente dell’ASF, è chiaro che la situazione è vantaggiosa per entrambe le parti. Per la Svizzera significa posti di lavoro e scambi ravvicinati con la federazione internazionale. Quest’ultima invece beneficia di “eccellenti condizioni infrastrutturali, politiche e legali”, senza dimenticare il generoso sconto fiscale di cui approfitta. Stando a Blanc, “se la FIFA dovesse trasferirsi, la reputazione della Svizzera ne risulterebbe danneggiata”.

“La FIFA è felice in Svizzera”, ha replicato alle indiscrezioni il portavoce dell’associazione Bryan Swanson, secondo cui si sta anzi pensando di aprire altri uffici nella Confederazione. Tuttavia, “se continueranno ad esserci mosse accuse false e fuorvianti, le nostre federazioni affiliate potrebbero pensare che non siamo i benvenuti a Zurigo”, ha avvertito.

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