La televisione svizzera per l’Italia

Dodici richieste dalla Sessione dei giovani

sessione dei giovani 2024
Le ragazze e i ragazzi si sono occupati di politica per quattro giorni. Keystone / Marcel Bieri

Dopo quattro giorni di discussioni e un incontro con la presidente della Confederazione, la Sessione dei giovani ha presentato 12 richieste a Berna. Tra queste alcune riguardanti l'IA, la salute mentale e la mobilità.

Dodici richieste, tra cui alcune riguardanti l’intelligenza artificiale, la salute mentale e la mobilità, sono state presentate a Berna al termine della tradizionale Sessione dei giovaniCollegamento esterno, giunta quest’anno alla sua 33esima edizione. Sabato i partecipanti hanno incontrato la presidente della Confederazione, Viola Amherd.

Per quattro giorni 200 giovani di età compresa tra i 14 e i 21 anni si sono riunite e riuniti a Palazzo federale nella sala del Consiglio nazionale, discutendo tra l’altro di temi specifici in gruppi di lavoro. Le 12 richieste emerse al termine dei dibattiti sono state poi presentate oggi, nell’ultima ora della sessione, al presidente del Consiglio nazionale Eric Nussbaumer (Partito socialista).

Nel corso della quattro giorni parlamentare è anche stato deciso a chi attribuire il “Premio gioventù” (Prix Jeunesse) di quest’anno: il riconoscimento – che premia un particolare impegno politico nei confronti dei giovani – va all’organizzazione Stop Suicide. Nella nota si precisa che è la seconda volta in pochi anni che il premio viene assegnato a un’organizzazione attiva nel campo della salute mentale.

Amherd promuove un dialogo reale

Sabato le e i giovani hanno incontrato la presidente della Confederazione Viola Amherd, che nel suo discorso ha sottolineato l’importanza delle discussioni aperte, “in un momento in cui la nostra società ha sempre più difficoltà ad avere vere conversazioni – faccia a faccia”, perché esse richiedono “pazienza, tempo e la volontà di ascoltarsi veramente”.

Il coraggio e la fiducia di impegnarsi con tutto il cuore per una causa sono valori che resistono alla prova del tempo, perché la democrazia è forte solo quanto la volontà dei suoi cittadini di tutte le generazioni di impegnarsi attivamente e di cercare il compromesso, ha affermato Amherd.

La capacità di compromesso non è qualcosa che si può dare per scontata; ogni generazione deve impararla e coltivarla da sé, ed è per questo che la presidente della Confederazione si rallegra che i partecipanti alla sessione giovanile pratichino queste importanti attività con tanta passione.

Attualità

insegna UBS

Altri sviluppi

UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore

Questo contenuto è stato pubblicato al L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.

Di più UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Andrea Gmür-Schönenberger

Altri sviluppi

Chiesto un miliardo in più per l’esercito

Questo contenuto è stato pubblicato al L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).

Di più Chiesto un miliardo in più per l’esercito
colona di fumo

Altri sviluppi

Esplosione in un distributore a Roma, 40 feriti

Questo contenuto è stato pubblicato al Una esplosione ha scosso questa mattina il quartiere Prenestino di Roma ma l'impatto è stato talmente violento che il boato si è sentito in molte zone della capitale italiana.

Di più Esplosione in un distributore a Roma, 40 feriti
gioelli in oro

Altri sviluppi

L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli investigatori italiani hanno annunciato venerdì di aver smantellato un traffico di 600 chili di oro e argento verso la Svizzera. Diciassette persone sono state rinviate a giudizio in un caso che ha fruttato oltre 26 milioni di euro ai suoi autori.

Di più L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera
il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli,

Altri sviluppi

Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti

Questo contenuto è stato pubblicato al Secondo il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli, in futuro non dovrebbero più esserci centri speciali per richiedenti asilo renitenti. Tuttavia, a suo avviso, il fatto di separare gli elementi problematici dagli altri asilanti rimane una buona cosa.

Di più Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti
persone sotto una struttura che spruzza acqua dall'alto

Altri sviluppi

La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde

Questo contenuto è stato pubblicato al L'edilizia ad alta densità non comporta necessariamente un aumento del calore nelle città. L'importante è come vengono organizzati gli spazi, afferma un ricercatore del Politecnico federale di Zurigo (ETH).

Di più La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde
reattori centrale nucleare di beznau

Altri sviluppi

Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma

Questo contenuto è stato pubblicato al La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.

Di più Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma
libretti di permessi di soggiorno

Altri sviluppi

Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.

Di più Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
casa sepolta da rocce

Altri sviluppi

A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.

Di più A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR