Patrik Gerber, Thomas Suessli, Viola Amherd e Urs Loher.
Keystone-SDA
Di fronte alle varie critiche che le sono state mosse, la ministra elvetica della difesa Viola Amherd tenta, forse per l'ultima volta prima della sua partenza a fine marzo, di ripristinare l'immagine delle forze armate.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Accompagnata dal capo dell’esercito Thomas Süssli e dal capo dell’armamento Urs Loher, la consigliera federale Viola Amherd ha difeso venerdì a Berna i principali progetti militari in corso.
Il Dipartimento federale della difesa (DDPS) reagisce così a una lettera inviata dalla Delegazione delle finanze delle Camere federali (DelFin), che ha lanciato l’allarme. Secondo la DelFin, sette grandi progetti di armamento e informatici, del costo stimato di 19 miliardi di franchi, presentano rischi enormi. Il Controllo federale delle finanze (CDF) ha evidenziato una gestione “insoddisfacente” della commessa di droni israeliani da parte dell’esercito.
Il nuovo sistema di sorveglianza dello spazio aereo svizzero è stato ritardato. Inoltre, l’introduzione di un nuovo programma informatico è in sospeso. La sostituzione dei sistemi di telecomunicazione mobile dell’esercito potrebbe fallire. La nuova rete di comando dell’esercito è in forte ritardo. Lo stesso dicasi per il progetto chiave Rete di dati sicura plus (RDS+), che ha lo scopo di creare entro il 2027 la base per il trasporto di dati su banda larga per i sistemi impiegati nel campo della protezione della popolazione.
Amherd ha ammesso oggi in una conferenza stampa a Berna di aver fornito troppe poche informazioni al pubblico. “Le sfide sono grandi e la situazione non è soddisfacente”, ha dichiarato. “Stiamo facendo tutto il possibile per portare a termine questi progetti, ma ci sono ostacoli che non possiamo rimuovere perché non possiamo influenzarli”.
La consigliera federale dimissionaria ha aggiunto che due progetti d’importanza centrale per il rafforzamento della capacità di difesa dell’esercito procedono secondo la pianificazione originale. Secondo Amherd, la Nuova piattaforma di digitalizzazione (NPD) consentirà di dotare le forze armate di una piattaforma d’esercizio sicura, su cui sarà gestito il moderno sistema di condotta e di comunicazione delle Forze aeree, in fase di sviluppo.
Il servizio del TG 12.30 della RSI del 31 gennaio 2025:
Nel 2024 in Svizzera meno infortuni sul lavoro, ma di più nel tempo libero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno in Svizzera il numero degli infortuni è lievemente salito rispetto all'anno precedente, a 908'313 (+0,7%). Mentre gli incidenti e le malattie professionali sono nuovamente diminuiti, gli infortuni nel tempo libero sono cresciuti.
Libera circolazione, immigrazione di lavoro verso la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
I cittadini dell'UE arrivano in Svizzera soprattutto per lavorare. A causa del rallentamento demografico, il mercato del lavoro deve rimanere aperto, sostiene la Segreteria di Stato dell'economia (Seco) nel suo rapporto annuale sulla libera circolazione delle persone.
Troppe opposizioni e ricorsi in Svizzera frenano l’edilizia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se in Svizzera non vengono costruite nuove abitazioni oppure la loro edificazione viene ritardata, ciò è da attribuire in primo luogo al numero di opposizioni e ricorsi contro i progetti. A farne le spese spesso sono coloro alla ricerca di un alloggio.
La popolazione svizzera preferisce il contante alle azioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Meglio le banconote sotto il materasso che gli investimenti in borsa: quando si tratta dei propri soldi, gli svizzeri sono avversi al rischio. A evidenziarlo è un sondaggio confezionato dal servizio di confronto online Moneyland.
I risparmi alla RTS porteranno a una ventina di licenziamenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Costretta a risparmiare 16,5 milioni di franchi, la Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS ha annunciato martedì l'intenzione di sopprimere fra 60 e 70 posti a tempo pieno entro il 2026. Il taglio dovrebbe tradursi in una ventina di licenziamenti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lunedì sera l'assemblea comunale di Lostallo (canton Grigioni) in Val Mesolcina ha approvato un credito di 65'000 franchi per la progettazione di un vallo di protezione nella frazione di Sorte, fortemente danneggiata dall'alluvione di un anno fa.
F-35, la Commissione della gestione del Nazionale vuole indagare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Parlamento si occuperà da vicino della questione relativa ai prezzi d'acquisto dei jet da combattimento statunitensi F-35.
I prezzi dell’elettricità scenderanno nel 2026, secondo un sondaggio
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prezzi dell'energia elettrica per il 2026 dovrebbero diminuire rispetto all'anno in corso. Lo rileva un sondaggio dell'Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES). La ragione è da ricercarsi nel calo delle tariffe sul mercato dell'energia elettrica.
Relatrice speciale dell’ONU si presenta a Berna nonostante il niet dell’Università
Questo contenuto è stato pubblicato al
La relatrice speciale dell'ONU Francesca Albanese si è presentata questa sera a Berna per una tavola rotonda sulla Palestina. Questo nonostante la locale università non abbia voluto ospitare un evento di Amnesty International.
Coalizione si mobilita a Berna contro la discriminazione salariale
Questo contenuto è stato pubblicato al
A cinque anni dall'inasprimento della legge federale sulla parità dei sessi (LPar), i sindacati stilano un bilancio negativo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.