“La polizia dei trasporti svizzera deve dotarsi di taser”
Keystone-SDA
La polizia dei trasporti deve essere equipaggiata con taser, o pistole elettriche. Lo chiede il Consiglio degli Stati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
La Camera alta del Parlamento elvetico ha approvato giovedì con 27 voti contro 7 e un’astensione una mozione del consigliere nazionale vodese Michaël Buffat (Unione democratica di centro UDC, destra conservatrice), che chiede che la polizia dei trasporti, che opera sui treni e nelle stazioni ferroviarie, venga dotata di taser.
L’equipaggiamento e le armi degli agenti di polizia devono adattarsi continuamente alle nuove realtà, secondo il consigliere nazionale vodese che ricorda come una richiesta per dotarsi di taser era stata presentata anni fa proprio dalla polizia dei trasporti.
Dotando la polizia dei trasporti di un taser, si migliorerebbe la sua capacità di intervento, ha spiegato giovedì Esther Friedli (UDC) a nome della commissione. In un contesto di crescente violenza sui trasporti pubblici in Svizzera, questa dotazione migliorerebbe la capacità di intervento della polizia permettendole di reagire senza dover ricorrere alle armi da fuoco, ha aggiunto la sangallese.
Una minoranza capitanata da Mathias Zopfi (Verdi) ha chiesto la bocciatura della mozione. Prima di decidere su una misura del genere, ha sostenuto il glaronese, occorrerebbe sapere come tale riforma verrebbe applicata nel dettaglio. Orbene, le misure di applicazione, per esempio come e in che occasioni i taser verrebbero impiegati sui treni, sono al momento oscure, ha sostenuto.
È vero che queste condizioni non sono al momento stabilite, lo saranno se la mozione verrà adottata, ha replicato il consigliere federale Albert Rösti. Saranno fissate in collaborazione con la Conferenza dei comandanti delle polizie cantonali, ha precisato il ministro dei trasporti. “Come prassi in questi casi – ha proseguito – verrà condotta una procedura di consultazione durante la quale le cerchie interessate potranno esprimere la loro opinione”.
L’atto parlamentare è ora trasmesso al Consiglio federale.
Bonus in banca? Aumenta la quota di chi rimane a bocca asciutta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Meno gratifiche per i bancari: quest'anno il 22,5% dei dipendenti degli istituti interpellati tramite un sondaggio non ha ricevuto alcun bonus, una quota in aumento rispetto al 19,5% rilevato nel 2024.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Almeno 10 bambini sono rimasti uccisi in un attacco israeliano avvenuto vicino a una clinica a Gaza dove venivano distribuiti integratori alimentari destinati proprio a loro.
Migliaia di persone a Srebrenica ricordano le vittime del genocidio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Migliaia di persone sono affluite al cimitero memoriale di Potocari, alle porte di Srebrenica, per commemorare e rendere omaggio alle oltre 8'000 vittime del genocidio compiuto 30 anni fa dalle truppe serbo-bosniache al comando del generale Ratko Mladic.
Accordi con l’UE, il sostegno dell’economia, ma con riserve
Questo contenuto è stato pubblicato al
Economiesuisse e l'Unione padronale svizzera (UPS) sostengono il pacchetto di accordi negoziato con l'Unione Europea (UE). Chiedono un'attuazione che tenga conto delle esigenze delle imprese. Una delle misure per proteggere il mercato del lavoro è respinta.
Dopo l’addio all’FM, la radio SSR perde una quota di mercato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel primo semestre dell'anno, le emittenti radiofoniche della SSR hanno perso 6 punti percentuali della loro quota di mercato in seguito all'addio alle onde ultracorte (OUC) alla fine del 2024. È quanto emerge dagli ultimi dati di Mediapulse.
Berna e Kiev firmano un trattato internazionale per la ricostruzione
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera e l'Ucraina hanno firmato oggi a Roma un trattato internazionale per la cooperazione nella ricostruzione del Paese distrutto dalla guerra di aggressione russa.
Maja Riniker ha vissuto un attacco di droni durante il suo viaggio in Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Durante il suo viaggio in Ucraina, la presidente del Consiglio nazionale, Maja Riniker, ha dovuto trascorrere due ore in un rifugio antiatomico, a causa di attacchi di droni russi.
L’impresa delle svizzere, i quarti di finale storici e la reazione nazionale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la qualificazione per uno storico quarto di finale, le giocatrici svizzere hanno suscitato euforia in tutto il Paese. Al di là della prestazione, i media svizzeri invitano a gustare l'impresa nella sua giusta dimensione.
Ritrovato il toro fuggito da un recinto nel canton Neuchâtel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il toro che era fuggito giovedì nella regione di Montalchez (canton Neuchâtel) è stato ritrovato venerdì mattina in un campo. Il bovino di 600 kg è in buona salute e non ha ferito nessuno durante la sua fuga.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Controllo federale delle finanze avverte che le infrastrutture critiche svizzere sono troppo vulnerabili agli attacchi informatici e chiede alla Confederazione di investire di più nella cybersicurezza.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.