Critiche contro la giustizia svizzera, Berna interviene a Washington
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è intervenuto "ad alto livello" presso le autorità statunitensi, esprimendo il suo "disaccordo" per le dichiarazioni di una commissione che aveva criticato il funzionamento del sistema giudiziario svizzero.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
La Svizzera è uno Stato di diritto in cui viene rispettata la separazione dei poteri, ha sottolineato il DFAE all’agenzia stampa Keystone-ATS, commentando la notizia anticipata dal Tages–Anzeiger in merito all’intervento diplomatico della Confederazione
Una settimana fa, la commissione Helsinki, un organismo indipendente del Congresso e del Governo statunitensi, il cui scopo ufficiale è di promuovere i diritti umani, la sicurezza militare e la cooperazione economica in 57 paesi in Europa, Asia e America settentrionale, aveva chiesto alle autorità svizzere di sanzionare tre cittadini elvetici, fra cui l’ex procuratore generale della Confederazione Michael Lauber, in relazione a una vicenda fiscale con la Russia.
Nel mirino della commissione vi è anche l’ex procuratore federale Patrick Lamon e un esperto di Russia dell’Ufficio federale di polizia (fedpol).
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) e Michael Lauber avevano respinto seccamente le critiche.
La Commissione Helsinki accusa i tre svizzeri di aver aiutato russi sanzionati ad accedere a fondi congelati in Svizzera e di aver accettato regali e viaggi da funzionari e oligarchi russi.
Contenuto esterno
La richiesta di sanzioni è stata avanzata in base al “Magnitsky Act”, una legge che limita la libertà di movimento e congela i beni negli Stati Uniti di persone ed enti accusati di violazione dei diritti umani.
Vicenda Magnitsky
Il congelamento dei fondi russi nella Confederazione, del valore di 18 milioni di franchi, risale all’inizio degli anni 2010 nell’ambito della vicenda Magnitsky. L’MPC aveva interrotto un procedimento per riciclaggio di denaro nel 2021, che era stato avviato nel 2011, in relazione a una frode fiscale in Russia da 230 milioni di dollari (203,6 milioni di franchi al cambio attuale) e voleva confiscare solo quattro dei 18 milioni. Non era stato possibile dimostrare l’esistenza di un legame tra alcuni dei beni confiscati in Svizzera e il reato commesso in Russia, aveva spiegato la procura federale.
La Commissione Helsinki accusa le persone coinvolte nel caso all’epoca di aver agito ingiustamente a favore dei russi sanzionati. L’MPC “ha ripetuto alla lettera la dichiarazione ricevuta dal Governo russo” per giustificarsi, aggiunge il documento dell’organismo americano.
L’avvocato Sergei Magnitsky era consulente della società londinese Hermitage Capital in Russia, cofondata da Bill Browder. Il legale è morto in una prigione di Mosca nel novembre 2009, dopo aver denunciato un anno prima un vasto schema finanziario da 230 milioni di dollari che, a suo dire, era stato orchestrato dalla polizia russa e da funzionari del fisco a danno del suo datore di lavoro e dello Stato russo.
Non è la prima volta che dagli Stati Uniti giungono pesanti attacchi alla Svizzera. L’analisi dello storico Sacha Zala:
Fermato in dogana a con 20’000 chilogrammi di pneumatici che voleva smaltire in Italia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo stava cercando di entrare in Italia dal Ticino con un camion sul quale erano presenti più di 20 tonnellate di rifiuti pneumatici destinati allo smaltimento in Italia.
I Nobel in fisica hanno gettato le basi per l’Intelligenza Artificiale
Questo contenuto è stato pubblicato al
I ricercatori insigniti del Premio Nobel per la Fisica hanno gettato le basi per gli attuali modelli di intelligenza artificiale come ChatGPT. Secondo un esperto svizzero, l'influenza di questa ricerca è oggi enorme.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due stazioni svizzere dominano la classifica in base all'European Railway Station Index 2024: ancora una volta al primo posto si trova quella di Zurigo che ha ottenuto 101 punti. Seconda appare la stazione di Berna.
Kate Winslet a Zurigo per presentare il suo film “Lee”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'attrice britannica Kate Winslet ha presentato ieri sera il suo film "Lee" allo Zurich Film Festival (ZFF) dove ha ricevuto anche il Golden Icon Award alla carriera. Si è avvicinata al pubblico stringendo qualche mano, firmando autografi e scattando selfie.
Israele uccide un altro alto comandante di Hezbollah
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito israeliano ha fatto sapere di aver ucciso un altro alto comandante di Hezbollah, mentre parallelamente sta espandendo le sue incursioni di terra nel sud del Libano.
La SUVA risparmia 105 milioni grazie ai controlli delle fatture
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2023 l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali (SUVA) ha risparmiato 105 milioni di franchi di spese mediche, il 10% in più rispetto all'anno precedente, grazie a controlli di fatture.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Comprare casa in Svizzera costa sempre di più: nel terzo trimestre del 2024 i prezzi effettivi sono aumentati dell'1,6% per le case e dello 0,9% per gli appartamenti.
Non solo cassa malati: nel 2025 aumenterà il costo di diverse assicurazioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Premi di cassa malati in aumento l'anno prossimo? Non solo loro, anche le altre assicurazioni diventeranno più care, riferisce oggi La Liberté.
Gaza, a un anno dal conflitto diverse manifestazioni in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mondo ricorda le vittime di Hamas, ma punta il dito anche contro un aumento generalizzato dell’antisemitismo.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.