Condanna CEDU: le opinioni divergenti di Albert Rösti e Beat Jans
I due consiglieri federali Albert Rösti (a nisitra) e Beat Jans saranno chiamati a prendere le misure necessarie dopo la condanna della CEDU.
KEYSTONE
I dipartimenti dell'ambiente e della giustizia saranno chiamati a prendere le misure necessarie dopo il verdetto che condanna la Svizzera per la sua politica climatica.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mrj con RSI
La condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU) contro la Svizzera per la sua politica climatica fa discutere anche i consiglieri federali. Il ministro dell’ambiente Albert Rösti e quello di giustizia Beat Jans si sono espressi sulla sentenza che ha dato ragione alle Anziane per il clima. I due consiglieri federali che dovranno valutare come applicarla hanno opinioni piuttosto diverse.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Qui Svizzera
La politica climatica della Svizzera viola i diritti umani
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Corte europea dei diritti umani ha dato ragione all’associazione “Anziane per il clima” e ha condannato la Svizzera per aver violato i diritti umani in ambito ambientale. Una sentenza senza precedenti che farà giurisprudenza nel mondo.
La vittoria delle anziane per il clima ha fatto discutere molto la popolazione, giuristi e giuriste e parlamentari. Ora tocca anche al Consiglio federale. In un intervento alla Radiotelevisione della Svizzera tedesca SRF il ministro socialista e direttore del Dipartimento federale di giustizia e polizia Beat Jans ha detto che “la Svizzera potrà continuare a decidere in modo indipendente e in tutta sovranità la propria politica climatica. Non è una sentenza contro la popolazione elvetica, ma per lei, perché rafforza i diritti di chi vive in Svizzera. Non c’è motivo di essere turbati così tanto per questa sentenza”. Ha poi aggiunto che “le forze antieuropeiste cercano di interpretarla a loro modo. Ma questa sentenza non ha a che fare con l’Europa e con i rapporti che abbiamo con l’UE. Questa Corte è [anche] un nostro tribunale… l’argomento del diritto straniero non c’entra”.
Contenuto esterno
Parole rilevanti perché pronunciate da chi dirige uno dei dipartimenti che dovrà studiare le implicazioni della sentenza. Sarà però coinvolto anche quello dell’energia e dell’ambiente diretto Albert Rösti. Il democentrista (UDC, destra conservatrice) ha espresso parecchie perplessità in questi giorni. Alcune di queste lunedì a margine del Sechseläuten, altre sabato, riportate dal quotidiano svizzero-tedesco Tages-Anzeiger. “Dal 2016 – ha detto – anno nel quale è stata inoltrata la denuncia, la Svizzera ha fatto molto. L’anno scorso abbiamo votato scegliendo la decarbonizzazione, cosa che non è però stata considerata [dalla Corte]. A livello di separazione dei poteri noto poi uno spostamento a favore del potere giudiziario e ciò non è compatibile con la democrazia diretta. Da noi decide il popolo che misure prendere”.
I pareri tra i due ministri sono insomma piuttosto divergenti. Così come divergenti sono vari atti parlamentari sul tema annunciati alle camere federali.
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Accordi con l’UE: riuscita l’iniziativa che chiede che anche i Cantoni abbiano voce in capitolo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per la votazione sui nuovi accordi con l’UE non dovrebbe decidere solo il popolo, ma servirebbe anche la maggioranza dei Cantoni. È quanto chiede un’iniziativa popolare presentata venerdì.
È morta Esther Grether, imprenditrice miliardaria e collezionista
Questo contenuto è stato pubblicato al
È morta Esther Grether, imprenditrice miliardaria e collezionista d'arte, per decenni alla testa dell'impresa famigliare Doetsch Grether, nota fra l'altro per il medicinale Neo-Angin e per i preservativi Ceylor.
Il piano d’azione di Berna per arginare la diffusione del coleottero giapponese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per arginare la progressiva diffusione del temuto coleottero giapponese, l'Ufficio federale dell'agricoltura ha istituito zone infestate e zone cuscinetto in Ticino e Vallese e solo cuscinetto nel Cantone dei Grigioni.
La Fifa perde una causa milionaria contro Blatter e Kattner
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli ex alti dirigenti della Fifa Joseph Blatter e Markus Kattner non sono tenuti a restituire alla Federazione internazionale di calcio né i bonus intascati tra il 2010 e il 2013 né quello di 23 milioni di franchi versato a un altro funzionario della Fifa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il barometro del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF) è sceso in agosto ai minimi da aprile.
Jungfraujoch: è record di affluenza, superati i numeri pre-Covid
Questo contenuto è stato pubblicato al
Affluenza record sullo Jungfraujoch, luogo faro delle Alpi bernesi: nel primo semestre 472'700 persone sono state trasportate con la ferrovia di montagna verso la stazione a quota 3454 metri, che è la più alta del continente.
A Giuliano da Empoli il Premio culturale Leenaards 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scrittore, saggista e consigliere politico Giuliano da Empoli sarà insignito del Premio culturale Leenaards 2025, dotato di 30'000 franchi.
Argovia, la 14enne che ha ucciso una 15enne lo ha fatto con due coltelli
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel delitto di Berikon (AG), in cui lo scorso maggio una 14enne ha ucciso una sua amica 15enne, l'omicidio è avvenuto con diverse pugnalate inferte utilizzando due diversi coltelli. Secondo la procura, non vi sono indizi di violenze reciproche.
Banche svizzere, le prospettive occupazionali sono ai massimi da 10 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Prospettive occupazionali ottimistiche per chi lavora o vuole lavorare in banca: il 96% degli istituti membri dell'Associazione svizzera dei banchieri (ASB) prevede un organico costante o in aumento. Si tratta del valore più alto degli ultimi dieci anni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“La sentenza della CEDU potrebbe essere un autogol per le idee ecologiste”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La condanna dell'inazione climatica della Svizzera da parte della Corte europea dei diritti umani potrebbe fare il gioco della destra conservatrice, afferma il politologo Marc Bühlmann.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.