Da una settimana per accedere a quello che è diventato il molo più famoso della Svizzera bisogna passere da un tornello e pagare cinque franchi. Ma dopo il polverone che si è sollevato, le autorità potrebbero fare marcia indietro.
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tvsvizzera.it/mar
Anche in Svizzera abbiamo la nostra Venezia. Iseltwald, piccolo comune sulle rive del Lago di Brienz, nell’Oberland bernse, sembra infatti essersi ispirato alla Serenissima, che l’anno scorso ha introdotto un sistema di prenotazione e dei tornelli per regolare l’accesso turistico.
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Varcando il tornello non si arriva però davanti a una San Marco in versione elvetica né al Ponte di Rialto. O meglio, su un ponte sì. Un banalissimo pontile di legno, a dire il vero. La vista, bisogna ammetterlo, è piuttosto spettacolare. Le acque del lago sono di un fantastico colore turchese, grazie all’acqua fredda e carica di sedimenti che proviene dai ghiacciai circostanti. Le montagne che lo circondano sono incantevoli. Ma resta un semplice pontile, come ve ne sono a centinaia sulle rive dei laghi svizzeri.
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Questo pontile è però il pontile con la P maiuscola. La ragione è presto detta: la zona – e il suo manufatto di legno – sono stati immortalati nella serie televisiva sudcoreana Crash Landing on You. Nel trailer uno dei protagonisti, l’attore Hyun Bin, appare appunto su questo molo. Nel film vi suona il pianoforte, mentre una ragazza di cui è innamorato sta arrivando in battello dalla vicina cittadina di Interlaken.
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Da poco più di un anno, il tranquillo villaggio bernese è così diventato meta di pellegrinaggio dei fan della serie, in particolare persone provenienti dalla Corea del Sud.
Più che con un pellegrinaggio, la popolazione ha però l’impressione di avere a che fare con un’invasione. “Si parla di 400’000 persone all’anno che passano di qui, un paesello di 400 anime. Autopostale ha introdotto quattro collegamenti in più da Interlaken e ci sono giorni nei quali, qui, arrivano fino a 12 pullman privati”, ha dichiarato al Corriere del TicinoCollegamento esterno il sindaco di Iseltwald Peter Rubi.
I fan di “Crash Landing on You” cercano la posa giusta per il loro album fotografico.
swissinfo.ch / Helen James
Questo enorme afflusso di turisti ha però un impatto assai limitato sui commerci locali. “Arrivano qui, scattano le foto sul molo e dopo cinque minuti ripartono. Chi viene in autobus porta spesso con sé cibo e bevande. Non mangiano nei ristoranti e il villaggio non ne ricava quasi nessuna entrata extra. Tutto ciò che resta sono i rifiuti”, aveva spiegato in un reportage pubblicato su swissinfo.ch la dipendente di un supermercato e di un negozio di souvenir che si trova proprio di fronte la fermata degli autobus.
Le autorità comunali hanno quindi avuto l’idea di installare un tornello. Per accedere al molo bisogna ora pagare 5 franchi (circa 5 euro). Se il flusso di turisti e turiste rimarrà lo stesso, nelle casse del Comune potrebbe entrare una somma piuttosto cospicua di denaro.
Il condizionale però è d’obbligo. La storia ha infatti fatto in brevissimo tempo il giro del web e se alcuni hanno applaudito, molti hanno anche criticato questa misura. “Cinque franchi? Troppo caro!”, hanno affermato diverse persone intervistate dal quotidiano Blick davanti al pontile. “Settimana prossima avremo una riunione in cui discuteremo se continuare con questa esperienza”, ha dichiarato al Corriere del Ticino il sindaco Peter Rubi. Il tornello, insomma, potrebbe avere i giorni contati.
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