Da gennaio l’immatricolazione dei veicoli in Svizzera sarà digitale

Immatricolazioni più semplici e digitali: dal 1° gennaio il Consiglio federale introduce il certificato elettronico di conformità per i nuovi veicoli, anticipando l’entrata in vigore della stessa misura nell’Unione europea.
Dal prossimo primo gennaio l’immatricolazione dei nuovi veicoli diventerà digitale. Lo ha deciso il Consiglio federale, con l’obiettivo di ridurre gli oneri procedurali e anticipando quanto avverrà dal 5 luglio anche nell’Unione europea (UE).
Attualmente i veicoli nuovi possono essere immatricolati in Svizzera secondo diverse modalità, per esempio mediante approvazione del tipo, scheda tecnica, certificato di conformità UE (CoC), prova di conformità o esame tecnico del singolo veicolo, ricorda il Governo in una nota diffusa mercoledì.
Con il CoC elettronico, costruttori, importatori, rivenditori, fornitori, spedizionieri, officine e autorità avranno accesso diretto ai dati pertinenti, con ripercussioni positive in termini di semplicità ed efficienza, prosegue l’Esecutivo.
Quest’ultimo precisa di aver adeguato il diritto nazionale tenendo conto del fatto che oltre l’80% dei veicoli immatricolati in Svizzera dispone di un’omologazione generale europea.

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