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Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma

reattori centrale nucleare di beznau
Spenti entrambi i reattori. Keystone-SDA

A causa del caldo e delle elevate temperature dell'acqua dell'Aare, la centrale nucleare di Beznau è stata completamente spenta per proteggere l’ecosistema fluviale, in conformità con le direttive ambientali.

La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Mercoledì sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato giovedì il gestore Axpo.

Un reattore era stato già spento martedì sera per proteggere la flora e la fauna dell’Aare, viene precisato nella nota.

A causa delle elevate temperature dell’acqua dell’Aare, da giorni Axpo ha ridotto sempre più la potenza dei due reattori della centrale nucleare di Beznau. Da domenica scorsa entrambi i blocchi hanno funzionato al 50% della capacità. Axpo ha spento il reattore 1 martedì pomeriggio e mercoledì il reattore 2.

Le misure di riduzione e disattivazione completa sono conformi alle direttive dell’Ufficio federale dell’energia (UFE), sottolinea Axpo nel comunicato. Servono a proteggere l’ecosistema del fiume Aare e a garantire il rispetto delle severe norme ambientali. Durante i caldi periodi estivi si deve evitare un eccessivo riscaldamento dell’acqua già calda del fiume, per non gravare ulteriormente sulla flora e sulla fauna.

Lo spegnimento dei due reattori avviene in consultazione con la Commissione federale dell’energia elettrica, l’Ispettorato federale della sicurezza nucleare e il gestore del sistema di trasmissione Swissgrid. In questo modo viene garantito che la sicurezza dell’approvvigionamento, la sicurezza dei reattori e la stabilità della rete non vengano messe a rischio senza la produzione della centrale nucleare di Beznau.

L’impianto di Beznau, a differenza delle centrali di Gösgen (canton Soletta) e Leibstadt (canton Argovia), non dispone di una torre di raffreddamento, ma il calore che non può essere utilizzato per generare elettricità viene raffreddato con acqua prelevata dal fiume Aare e successivamente rilasciata leggermente riscaldata.

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