Casse malati, Caritas chiede un ulteriore aumento dei contributi per la riduzione dei premi
Keystone-SDA
Tra pochi giorni le assicurazioni malattia annunceranno gli aumenti dei premi previsti per il 2025 e ora Caritas chiede ai Cantoni d'incrementare le riduzioni dei premi per chi non riesce ad affrontarne la spesa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
A due giorni dall’annuncio dei premi delle casse malati per il 2025, Caritas Svizzera chiede ai Cantoni di aumentare le riduzioni dei premi. Il Consiglio federale deve inoltre garantire che il controprogetto indirettoCollegamento esterno per la diminuzione dei premi malattia venga attuato il più rapidamente possibile dopo il “no” all’iniziativa.
Secondo l’organizzazione, è chiaro che le famiglie con bassi redditi subiranno una pressione ancora maggiore nel 2025. “I servizi di consulenza sociale di Caritas ricevono più richieste che mai”, afferma il direttore Peter Lack, citato in un comunicato stampaCollegamento esterno.
“Famiglie, famiglie monoparentali, single, giovani e anziani si rivolgono a noi perché non sanno più come pagare i premi dell’assicurazione malattie e far fronte all’aumento degli affitti”, aggiunge Lack.
Caritas Svizzera lancia pertanto un appello ai Cantoni e alla Confederazione. Le autorità cantonali devono far fronte all’incremento dei costi aumentando le riduzioni dei premi. Si chiede loro di includere le spese corrispondenti nei loro bilanci 2025.
Il Consiglio federale, da parte sua, deve attuare al più presto il controprogetto indiretto all’iniziativa per la riduzione dei premi, respinta in votazione popolare lo scorso mese di giugno. Tra le altre cose, questo testo obbliga i Cantoni a fornire un contributo minimo al finanziamento della diminuzione dei premi.
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.