Commissione degli Stati invita a respingere l’iniziativa “200 franchi bastano!”
Keystone / Anthony Anex
La Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio degli Stati si schiera contro l’iniziativa “200 franchi bastano!”, ritenendo che ulteriori tagli al canone radiotelevisivo comprometterebbero la qualità e la diversità dell’offerta mediatica in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
“No” all’iniziativa popolare “200 franchi bastano!” (Iniziativa SSR)”: dopo il “niet” del Consiglio nazionale lo scorso giugno, anche gli Stati dovrebbero fare altrettanto. La sua Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni (CTT-S) invita infatti il plenum, con 12 voti a 1, a respingere la proposta di modifica costituzionale lanciata da ambienti vicini all’UDC.
La CTT-S si oppone a ulteriori tagli nel finanziamento dei media poiché crede nell’importanza di un’offerta giornalistica diversificata, di qualità e indipendente per la Svizzera, indica una nota odierna dei servizi parlamentari.
L’iniziativa, ricorda il comunicato, intende ridurre il canone radiotelevisivo a carico delle economie domestiche a 200 franchi all’anno ed esentare le imprese dall’obbligo di pagare il canone. La CTT-S rileva che nel suo controprogetto il Consiglio federale prevede di ridurre, a livello di ordinanza, il canone per le economie domestiche a 300 franchi annui e di esentare dall’obbligo di pagare il canone le imprese con un fatturato annuo soggetto a IVA fino a 1,2 milioni franchi.
Alla luce del controprogetto, la CTT-S considera quindi che sono già previste misure di sgravio finanziarie per le famiglie e le PMI, misure che tuttavia costituiscono anche una sfida per la fornitura di un’offerta giornalistica equivalente in tutte le regioni linguistiche.
Oltre a respingere l’iniziativa popolare, la commissione ha anche rigettato, all’unanimità, la mozione di Mauro Poggia (MCG-UDC) che chiedeva di esentare dal canone sordi e ciechi che vivono da soli. Pur sottolineando l’importanza di concentrarsi sull’inclusione, la CTT-S crede che una differenziazione in materia comporterebbe un elevato onere amministrativo che non avrebbe ragion d’essere.
“L’ultimo turno” di Petra Volpe la proposta della Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il film "L'ultimo turno" (Night Shift) della regista Petra Volpe è la proposta della Svizzera per la partecipazione agli Oscar nella categoria "Miglior film internazionale". In dicembre si saprà se la proposta della Svizzera entrerà nella short list delle nomination.
Svizzeri partecipano a flottiglia contro blocco marittimo a Gaza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Anche dei cittadini svizzeri partecipano alla flottiglia mondiale che intende rompere il blocco marittimo a Gaza. L'associazione Waves of Freedom (WOFA) prevede di partire con cinque imbarcazioni cariche di latte in polvere per neonati e filtri per l'acqua.
Identità elettronica, il Governo invita a votare “sì”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'identificazione elettronica, gratis e facoltativa, renderà più sicuro, semplice ed efficiente interagire online con le autorità o le imprese: parola di Beat Jans, che invita ad approvare la legge sull'ID-e in votazione il prossimo 28 di settembre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Cavendish, la varietà di banane più consumata al mondo, è a rischio: un fungo attacca le piante mettendo in crisi la produzione.
Il Covid non ha ridotto la sopravvivenza al cancro in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La pandemia di coronavirus non ha influito sulle possibilità di sopravvivenza dei pazienti oncologici in Svizzera. Secondo un nuovo studio, al contrario di quanto osservato all'estero, le diagnosi non hanno subito ritardi rilevanti ai fini della prognosi.
Nel 55% delle famiglie si litiga per il tempo passato dai bambini sugli schermi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il tempo concesso sugli schermi ai bambini è motivo di litigi nel 55% delle famiglie in Svizzera. Il 46% dei genitori trova difficile far rispettare i limiti definiti e il 51% ha difficoltà nell'impedire l'accesso a determinate app o piattaforme.
Salvati finora 6’500 caprioli dallo sfalcio grazie ai droni, un record
Questo contenuto è stato pubblicato al
Grazie allo sforzo di numerosissimi volontari - muniti di droni equipaggiati con termocamere - in tutta la Svizzera è stato possibile sottrarre migliaia di cuccioli di caprioli dalle lame delle falciatrici.
Dazi USA, Ignazio Cassis punta a nuovo round negoziale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo una pausa di riflessione, sarà necessario un secondo round di negoziati con gli Stati Uniti sui dazi doganali: lo ha dichiarato oggi il capo del DFAE Ignazio Cassis, a margine di un incontro con il ministro degli esteri del Regno Unito David Lammy a Locarno.
“Premio Locarno Città della Pace” al regista Mohammad Rasoulof
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il primo "Premio Locarno Città della Pace" è stato consegnato lunedì al regista iraniano Mohammad Rasoulof. Lo ha annunciato in una nota il Locarno Film Festival, che ha conferito il nuovo riconoscimento in occasione dei 100 anni dal Patto di Locarno.
Deficit di 750 milioni nel 2024 per gli ospedali svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 gli ospedali svizzeri hanno registrato una perdita complessiva di 750 milioni di franchi. Nonostante l'aumento del fatturato e delle tariffe, più della metà ha dovuto fare i conti con risultati operativi negativi al netto degli ammortamenti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.