La televisione svizzera per l’Italia

Brusca partenza per l’azienda SIG, via il Ceo

sig
Keystone-SDA

Brusca partenza ai vertici di SIG: il presidente della direzione Samuel Sigrist lascia l'azienda con effetto immediato.

L’interessato e il consiglio di amministrazione (Cda) lo hanno deciso di comune accordo, ha indicato il gruppo industriale sciaffusano attivo nel settore dell’imballaggio e dei relativi macchinari.

In occasione dell’assemblea generale di aprile di quest’anno il Cda era stato rinnovato: la presidenza è stata assunta dall’imprenditore svedese Ola Rollén. Da allora i vertici hanno sfruttato il tempo a disposizione per rivedere la strategia dell’impresa.

“Siamo convinti che ci sia il potenziale per accelerare la crescita e migliorare le prestazioni”, si legge in un comunicato. “Con una nuova dirigenza vogliamo accelerare l’attuazione del cambiamento”. Pertanto il Cda ringrazia Sigrist per i suoi 20 anni di servizio presso SIG – gli ultimi quattro e mezzo come numero uno – e ha avviato il processo di reclutamento del successore. La guida operativa ad interim è stata affidata alla responsabile delle finanze Ann-Kristin Erkens. Intanto la giornata degli investitori originariamente prevista per il 2 ottobre è stata rinviata: la nuova data sarà comunicata a tempo debito.

L’azienda risente del calo dei consumi a livello mondiale. Una settimana fa, in occasione della presentazione dei dati semestrali, SIG aveva rivisto al ribasso le previsioni per l’intero anno. Da allora le sue azioni hanno perso molto terreno in borsa: dall’inizio dell’anno il corso è sceso del 28%. Oggi il titolo scende di oltre l’1%, mostrandosi un po’ più in difficoltà che il resto del mercato.

SIG è la veste attuale della Schweizerische Industrie-Gesellschaft, società fondata nel 1853 a Neuhausen am Rheinfall (SH). L’azienda ha scritto la storia dell’industria svizzera, producendo in particolare vagoni, treni e armi da fuoco: dai suoi stabilimenti sono per esempio usciti il fucile d’assalto Fass 57 e – fino al 2000 – il Fass 90, ma anche le famose pistole SIG. Oggi SIG è una realtà che si concentra su un comparto totalmente diverso e che, con circa 9600 dipendenti, è attiva in più di 100 paesi. Nel 2024 ha prodotto 57 miliardi di imballaggi, fatturando 3,3 miliardi di euro (3,1 miliardi di franchi al cambio attuale).

Attualità

anziano

Altri sviluppi

In Svizzera la rendita pensionistica sta diventando sempre più bassa

Questo contenuto è stato pubblicato al Chi dopo una vita di lavoro va in pensione riceve sempre meno denaro dal sistema pensionistico svizzero: dal 2002 le rendite combinate dell'AVS e delle casse pensioni sono diminuite in media del 16%.

Di più In Svizzera la rendita pensionistica sta diventando sempre più bassa
aereo

Altri sviluppi

Pilatus sospende consegna aerei agli Stati Uniti

Questo contenuto è stato pubblicato al Pilatus sospende temporaneamente le consegne di aerei negli USA. Lo ha comunicato il costruttore aeronautico con sede a Stans, nel canton Nidvaldo. I dazi del 39% rappresentano uno "svantaggio competitivo significativo" rispetto ai concorrenti americani ed europei.

Di più Pilatus sospende consegna aerei agli Stati Uniti
persona davanti a un computer

Altri sviluppi

Impiego, uno su sette in Svizzera è offerto con telelavoro

Questo contenuto è stato pubblicato al In Svizzera sempre più datori di lavoro offrono la possibilità di lavorare da casa, in contro tendenza rispetto a quanto avviene in alcuni altri paesi.

Di più Impiego, uno su sette in Svizzera è offerto con telelavoro
militari

Altri sviluppi

Divulgava informazioni per Mosca, colonnello svizzero accusato

Questo contenuto è stato pubblicato al Un colonnello dell'esercito svizzero è accusato di aver divulgato informazioni a Mosca mentre si trovava stazionato in Austria nell'estate del 2024. Lo afferma la radio SRF, sostenendo che l'ufficiale è stato richiamato in patria.

Di più Divulgava informazioni per Mosca, colonnello svizzero accusato
persone che si stringono le mani

Altri sviluppi

Governo svizzero impotente, serve piano B, dicono media svizzeri

Questo contenuto è stato pubblicato al "Una Svizzera sotto shock": i dazi del 39% sui prodotti svizzeri suscitano aspre critiche nei media svizzeri. I commentatori mettono in discussione la strategia del Consiglio federale, ma la speranza che la crisi possa essere superata rimane.

Di più Governo svizzero impotente, serve piano B, dicono media svizzeri
lingotti d'oro

Altri sviluppi

Gli USA impongono dazi sui lingotti d’oro da 1 chilo

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli Stati Uniti hanno imposto dazi sulle importazioni di lingotti d'oro da un chilo, una mossa che minaccia di sconvolgere il mercato globale e di infliggere un nuovo colpo alla Svizzera, il più grande polo di raffinazione al mondo.

Di più Gli USA impongono dazi sui lingotti d’oro da 1 chilo
scuola

Altri sviluppi

Assenteismo scolastico, un fenomeno in crescita in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Lunghi periodi di assenteismo da scuola senza validi motivi danneggiano lo sviluppo psichico dei giovani, pregiudicando anche la loro formazione futura.

Di più Assenteismo scolastico, un fenomeno in crescita in Svizzera

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR