L’aria poco limpida sulle Alpi svizzere è dovuta agli incendi boschivi in Canada
Il fumo canadese è arrivato in Europa.
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Nonostante il sole, l'aria sulle montagne svizzere non è del tutto limpida. Il motivo è il fumo causato dagli incendi boschivi in Canada, che nel frattempo ha raggiunto l'Europa.
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Sullo Jungfraujoch, nelle Alpi bernesi, la concentrazione di polveri fini è leggermente superiore al limite, con 57 microgrammi per metro cubo, ha comunicato lunedì il servizio specializzato Meteonews sulla piattaforma X. Polveri fini la cui origine è ben lontana: sono infatti state trasportate dai venti dal Canada, che da settimane lotta contro gli incendi boschivi.
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Cieli "lattiginosi" oggi in Svizzera. Il calcolo delle traiettorie mostra la provenienza dell'aria dal nord America, dove incendi boschivi immettono fumo nell'atmosfera, visibile anche dal satellite. Anche il sensore delle PM10 sulla Jungfrau ha rilevato un segnale. https://t.co/Qe0QDizqdbCollegamento esterno
L’elevato contenuto di queste polveri si nota anche dalle immagini satellitari, ha scritto, sempre su X, l’Ufficio federale di meteorologia e climatologia (MeteoSvizzera). Una leggera riduzione della visibilità è stata per esempio osservata pure sul Gemsstock, nel canton Uri.
La siccità e il vento eccezionali hanno favorito la nascita e la propagazione degli incendi in Canada, con, in alcuni momenti, oltre un centinaio di focolai attivi. Alla fine di maggio erano state evacuate più di 17’000 persone.
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