Brienz, i primi sfollati possono tornare nelle loro case
Non tutti potranno tornare a casa.
Keystone / Alessandro Della Valle
Alcune delle persone allontanate dalle proprie abitazioni lunedì a causa dei pericoli causati dal maltempo che ha colpito Brienz hanno potuto tornare a casa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Keystone-ATS
I primi abitanti sfollati dopo i forti temporali scatenatisi lunedì sera a Brienz (canton Berna) possono rientrare nelle loro case. Il Comune ha ridotto le dimensioni della zona rossa di esclusione, si legge in un comunicato diffuso nella tarda serata di mercoledì.
Tuttavia, c’è chi dovrà portare ancora molta pazienza: le persone le cui abitazioni sono state gravemente danneggiate. In questo caso resta da vedere se e come potranno essere riparate.
Il Comune bernese sta cercando soluzioni a lungo termine con le persone colpite, ha detto mercoledì ai media il sindaco Peter Zumbrunn. “Non stiamo parlando di giorni o settimane, ma di mesi”, ha spiegato. Personalmente Zumbrunn non si dice fiducioso sulla possibilità che tutte le case possano essere salvate.
Dopo quattro anni l’orso torna all’attacco in Bassa Engadina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella notte del 18 giugno un orso ha ucciso quattro pecore in Val S-charl, in Bassa Engadina. Si tratta della prima predazione di animali da reddito dopo quattro anni di quiete.
Aumentano in Svizzera i suicidi tra le persone anziane
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera, il suicidio tra le e i senior è un fenomeno in costante aumento. I numeri crescono anche a causa del ricorso sempre più frequente al suicidio assistito.
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Stati Uniti e Israele hanno superato una linea rossa": queste le parole del ministro degli esteri iraniano che oggi, lunedì, si trova a Mosca per un incontro con Vladimir Putin.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La banca cooperativa Raiffeisen ha raccolto più di quattro milioni di franchi in donazioni a favore delle persone colpite dalla frana di Blatten. Esse provengono da oltre 14'000 sostenitori attraverso la sua piattaforma di crowdfunding.
La Battaglia di Morat come non l’avete mai vissuta
Questo contenuto è stato pubblicato al
In occasione dell’anniversario della Battaglia di Morat del 22 giugno 1476, il Politecnico federale di Losanna (EPFL) ha lanciato domenica un sito internet che offre al grande pubblico un’esperienza immersiva del celebre panorama.
Sono morte 21 persone a causa delle valanghe lo scorso inverno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Durante la stagione invernale 2024/2025 sulle montagne svizzere hanno perso la vita 21 persone a causa delle valanghe. Più della metà dei decessi (11) si sono registrati solo nel mese di maggio, caratterizzato da condizioni climatiche eccezionali.
La Svizzera è preoccupata per l’escalation in Medio Oriente
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera è "profondamente preoccupata" per l'escalation in Medio Oriente e il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha invitato tutte le parti coinvolte a esercitare la "massima moderazione".
A Berna 20’000 persone hanno manifestato per la pace a Gaza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 20'000 persone, secondo gli organizzatori, si sono radunate sabato a Berna per esprimere la propria solidarietà con Gaza.
Anche Brienz potrebbe scomparire sotto una grande frana
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il villaggio di Brienz nei Grigioni passa nuovamente alla fase rossa: l'accesso al paese è da ora vietato. Stando ai geologi, una grossa frana rischia di cadere nelle prossime settimane.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.