Stimati a un miliardo i costi di smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg
La centrale nucleare di Mühleberg, dismessa da cinque anni.
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BKW stima i costi di smantellamento della centrale nucleare dismessa di Mühleberg (canton Berna) a circa 1 miliardo di franchi.
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Un miliardo di franchi: questa la stima fatta da BKW, società che gestisce la centrale nucleare di Mühleberg, dismessa dal 2019, dei costi per il suo smantellamento. Ciò include le spese di smaltimento fino al 2034, ha dichiarato giovedì ai media Stefan Klute, responsabile del settore nucleare dell’azienda energetica.
Si tratta di una stima che conferma quanto era stato annunciato da BKW il 20 dicembre 2019, quando la centrale nucleare di Mühleberg è stata disattivata dopo 47 anni di attività.
La chiusura era stata motivata principalmente da ragioni economico-aziendali: la direzione di allora di BKW, sotto la guida della CEO Suzanne Thoma, decise nel 2013 che il reattore non generava abbastanza profitti per rendere validi gli aggiornamenti richiesti dopo il disastro del reattore giapponese di Fukushima. Si stimava che per continuare a funzionare sarebbe stato necessario investire una cifra dieci volte superiore a quella necessaria per ottenere un’autorizzazione fino al 2019.
Tuttavia, dal 2021 i prezzi dell’elettricità sono aumentati notevolmente a causa della crisi energetica europea. Anche se nel frattempo sono ridiscesi dai massimi storici dell’estate 2022, i prezzi di mercato rimangono a un livello relativamente alto, stando a BKW.
Disattivarla è stato un errore? “Non sta a noi dirlo”
Interrogato dall’agenzia Keystone-ATS, l’attuale CEO Robert Itschner non è stato in grado di dire se la disattivazione sia stata un errore. “E non è nemmeno nostro compito analizzarlo a posteriori”, ha aggiunto. Itschner, che è succeduto a Thoma quale presidente della direzione nel 2022, ha tuttavia dichiarato che è chiaro che i vertici sarebbero stati contenti se Mühleberg fosse stata ancora collegata alla rete durante la crisi.
L’azienda energetica bernese BKW ha ribadito giovedì di voler utilizzare il sito della centrale nucleare, attualmente in fase di smantellamento, per fornire energia alla Svizzera. A lungo termine, la costruzione di una nuova centrale nucleare non è da escludere.
In occasione del quinto anniversario della chiusura di Mühleberg, Itschner ha dichiarato che la semplice trasformazione del sito in un prato non sarebbe appropriata. “Vogliamo sfruttare il potenziale di questo sito e sviluppare soluzioni rilevanti per l’approvvigionamento energetico sostenibile della Svizzera”, ha aggiunto.
Secondo BKW, l’area tra la centrale idroelettrica di Mühleberg e la centrale nucleare è un sito “ideale” per lo “sfruttamento tecnico dell’energia”. L’area è ampia e perfettamente collegata alla rete ad alta tensione.
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