Berna e Washington si scambieranno informazioni sui conti bancari
Dal 2027 ci sarà reciprocità nello scambio d'informazioni.
Post@Gaetanbally.ch +41 79 6672862 / 8047 Zurich
Svizzera e Stati Uniti si sono accordati su uno scambio reciproco relativo ai dati finanziari. Berna riceverà dunque informazioni sui conti negli USA, invece che trasmetterle unilateralmente come accade ora.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con keystone-ATS
Giovedì il Dipartimento federale delle finanze (DFF) ha fatto sapere che Svizzera e Stati Uniti hanno firmato a Berna un nuovo accordo “Foreign Account Tax Compliance Act” (FATCA). Attualmente, la Confederazione attua l’intesa secondo il modello 2, ma con la novità passerà al modello 1.
Attualmente (e fino al 2027, anno di entrata in vigore del nuovo accordo) in Svizzera l’attuazione del FATCA avviene secondo il cosiddetto modello 2: gli istituti finanziari elvetici comunicano direttamente all’autorità fiscale statunitense i dati concernenti i conti dei clienti statunitensi che hanno dato il consenso alla notifica. Per ricevere i dati dei clienti che non hanno dato il loro consenso, gli USA devono invece seguire la via dell’assistenza amministrativa ordinaria. Gli USA invece non forniscono informazioni alla Confederazione.
Il passaggio al modello 1 includerà la reciprocità dello scambio d’informazioni
Cosa è il FATCA?
Il FATCA è una normativa applicata in tutti i Paesi del mondo dal 1° gennaio 2014 che obbliga gli istituti finanziari esteri a trasmettere alle autorità fiscali USA informazioni su conti statunitensi o a versare un’imposta.
Nell’ottobre del 2014, il Consiglio federale ha incaricato il DFF di avviare negoziati con gli Stati Uniti per passare al modello 1. Ora è cosa fatta.
A partire dall’entrata in vigore del nuovo modello, gli istituti elvetici non trasmetteranno più i dati richiesti direttamente alle autorità statunitensi, bensì all’Amministrazione federale delle contribuzioni: sarà quest’ultima a inoltrarli a Washington. L’attuazione del nuovo FATCA necessita di una modifica del diritto nazionale: il Parlamento dovrà quindi dare il suo via libera.
Verso una maggiore efficienza del trasporto merci via treno e nave
Questo contenuto è stato pubblicato al
Rendere più efficiente - anche col sostegno finanziario della Confederazione - il traffico merci su rotaia e via nave affinché treni e battelli possano garantire un maggiore contributo alla sicurezza dell'approvvigionamento sull'intero territorio nazionale.
“Sì” del Nazionale a una proroga della moratoria sugli OGM fino al 2030
Questo contenuto è stato pubblicato al
La moratoria sull'ingegneria genetica va prorogata di cinque anni, ossia fino al 31 dicembre 2030. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale con 153 voti contro 42 e 1, seguendo il parere del Governo. Il dossier passa ora agli Stati.
Richieste di asilo in Svizzera, netto calo dei minorenni non accompagnati nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno il numero di minorenni non accompagnati che hanno chiesto asilo in Svizzera è sceso di quasi il 40% rispetto al 2023. Il calo è riconducibile a un numero di domande sempre più esiguo da cittadini afgani, turchi e siriani.
Le FFS hanno registrato un record di passeggeri nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nuovo record di passeggeri per le Ferrovie federali svizzere (FFS). Nel 2024 sono stati 1,39 milioni i viaggiatori che hanno utilizzato quotidianamente i treni a lunga percorrenza e regionali, fa sapere oggi l'ex regia federale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un’inchiesta giornalistica di SRF ha rivelato che macchinari elvetici di alta precisione vengono usati nell’industria bellica russa.
Impianti di risalita, ospiti sopra le attese in febbraio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli impianti di risalita svizzeri hanno accolto il 7% in più di ospiti in febbraio rispetto allo stesso mese del 2024, nonostante quest'anno le vacanze sportive in diversi cantoni - come il Ticino - cadano a marzo. Il numero di ospiti ha superato le aspettative.
Droga dalla Svizzera all’Italia, denunciati padre e figlio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un padre e un figlio sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza di Como per traffico internazionale di stupefacenti che importavano in auto dalla Svizzera lungo i valichi di confine.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il produttore di munizioni SwissP Defence di Thun (canton Berna) ha licenziato 17 persone “per motivi economici”.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.